Milan: Mexes tra la Francia e il rinnovo
Un futuro tutto da scrivere, una decisione ancora da prendere, da parte sua e soprattutto del Milan. Philippe Mexes va in scadenza di contratto a giugno e il suo ingaggio da 4 milioni di euro netti a stagione più bonus, quello più alto dell'intera rosa, rischia di avere un peso determinante nelle valutazioni che la dirigenza rossonera dovrà fare al termine della stagione. Il vero problema è capire chi sarà a prendersi questo tipo di responsabilità, viste le vicissitudini attorno alla società di via Aldo Rossi.
IL BIVIO - Nel corso dell'evento organizzato ieri al Megastore in pieno centro di Milano, il difensore classe '82 originario di Tolosa ha risposto in maniera ambigua circa il suo futuro: "Mi piacerebbe restare ancora per altri anni qui. Tornare in Francia? Non lo escludo". In fondo l'ex giocatore della Roma ha detto la verità perchè il suo prosieguo di carriera si presta alla doppia soluzione: accasarsi in un club con minori pretese, visto che ha da poco compiuto i 33 anni e uno stipendio come quello corrisposto dal Milan non potrebbe percepirlo da nessun'altra parte se non negli Emirati Arabi e forse in un club di MLS, o restare in rossonero facendo un sacrificio.
OFFERTA AL RIBASSO - Un'eventualità tutt'altro che da scartare, visto che il centrale francese, autore di un gol (decisivo, contro il Cagliari) in 13 gare di campionato, è stato una delle note più liete della travagliata stagione degli uomini di Inzaghi. Tolto l'increscioso episodio di Roma col tentativo di strangolamento al laziale Mauri, costatogli 4 giornate di squalifica, il suo comportamento dal punto di vista professionale è stato inappuntabile. Messo fuori rosa a inizio stagione per il rifiuto a spalmare su più anni il suo ingaggio, si è ripreso a suon di buone prestazioni il posto da titolare. Un atteggiamento apprezzato soprattutto da Inzaghi, che non ha esitato a consegnarli la fascia di capitano in più di un'occasione. Con un'offerta di contratto biennale a 2 milioni a stagione, Mexes ha buona possibilità di proseguire la sua avventura al Milan.
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IL BIVIO - Nel corso dell'evento organizzato ieri al Megastore in pieno centro di Milano, il difensore classe '82 originario di Tolosa ha risposto in maniera ambigua circa il suo futuro: "Mi piacerebbe restare ancora per altri anni qui. Tornare in Francia? Non lo escludo". In fondo l'ex giocatore della Roma ha detto la verità perchè il suo prosieguo di carriera si presta alla doppia soluzione: accasarsi in un club con minori pretese, visto che ha da poco compiuto i 33 anni e uno stipendio come quello corrisposto dal Milan non potrebbe percepirlo da nessun'altra parte se non negli Emirati Arabi e forse in un club di MLS, o restare in rossonero facendo un sacrificio.
OFFERTA AL RIBASSO - Un'eventualità tutt'altro che da scartare, visto che il centrale francese, autore di un gol (decisivo, contro il Cagliari) in 13 gare di campionato, è stato una delle note più liete della travagliata stagione degli uomini di Inzaghi. Tolto l'increscioso episodio di Roma col tentativo di strangolamento al laziale Mauri, costatogli 4 giornate di squalifica, il suo comportamento dal punto di vista professionale è stato inappuntabile. Messo fuori rosa a inizio stagione per il rifiuto a spalmare su più anni il suo ingaggio, si è ripreso a suon di buone prestazioni il posto da titolare. Un atteggiamento apprezzato soprattutto da Inzaghi, che non ha esitato a consegnarli la fascia di capitano in più di un'occasione. Con un'offerta di contratto biennale a 2 milioni a stagione, Mexes ha buona possibilità di proseguire la sua avventura al Milan.
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