Calciomercato.com

  • Milan, Montella lancia André Silva: dall'esame San Siro all'ombra di Kalinic

    Milan, Montella lancia André Silva: dall'esame San Siro all'ombra di Kalinic

    • Daniele Longo
    Un'altra notte europea, da coronare con una vittoria contro un avversario ampiamente alla portata. Il Milan, questa sera, dovrà superare l'ostacolo  Škendija a San Siro, per guadagnarsi con anticipo il pass per la fase a gironi dell'Europa League. A Montella serviranno i gol di Andrè Silva, argomento forte della conferenza stampa di ieri, segnale tangibile di come stia crescendo l'attenzione verso l'attaccante arrivato in estate dal Porto per 38 milioni. 

    IL PUPILLO DI CRISTIANO RONALDO - La sua storia parla di un'ascesa incredibile per quanto rapida: cresciuto nel settore giovanile  dei  'Dragoes',  annata 2016/2017 da urlo in Segunda Division con la squadra B (14 goal in 29 presenze) e alcune apparizioni con la prima squadra del Porto grazie al tecnico Nuno Espirito Santo che in lui vede le stimmate del campione. Il piccolo Deco (così veniva soprannominato da giovanissimo, per via del suo ruolo di trequartista) ripaga con  21 reti (16 in campionato, 4 in Champions) e 8 assist in 44 presenze stagionali. Un'esplosione che non si è fermata soltanto al club, ma che è continuata in maniera dirompente anche in nazionale dove diventa il partner perfetto di Cristiano Ronaldo:  5 gare ufficiali con il Portogallo e 6 reti segnate nelle qualificazioni Mondiali. L'asso del Real Madrid stravede per questo attaccante classe 1995, un motivo in più che ha convinto Fassone e Mirabelli a puntare su di lui.
    DA MONTELLA ALL'ESAME SAN SIRO - “L’attaccante per il nostro campionato richiede adattamento. André ha enormi potenzialità e può raggiungere ogni obiettivo e premio personale. Ha una voglia matta di dimostrare tutto subito, ma il mio consiglio è di giocare sereno e non smaniare, perchè può portare all’errore. Ma sta veramente crescendo in maniera esponenziale”. Parole e musica firmate Vincenzo Montella che, da allenatore navigato, sa che l'attesa per il suo centravanti è tanta e va aiutato, anche al netto di qualche critica preventiva. Oggi sarà lui a guidare l'attacco, nonostante un Cutrone descritto in una forma psico-fisica eccezionale e con l'ombra di un Kalinic sempre più vicino a vestire il rossonero. Silva questa sera ha la grande occasione di trovare il primo gol nelle partite ufficiali (dopo il rigore nell'amichevole col Betis) contro un avversario tecnicamente molto inferiore, per mettersi alle spalle i dolori al piede che lo hanno penalizzato e i mugugni di qualche tifoso che si sarebbe aspettato un profilo più affermato per l'attacco. San Siro è uno teatro particolare, sopraffino ed esigente, che non ha lesinato critiche anche a campioni capaci di alzare diverse Champions League. La società crede nell'ex Porto, attaccante dai piedi buoni che deve dimostrare il suo killer instinct: i suoi gol saranno una parte fondamentale per pesare le ambizioni  e possibilità del Milan, a pochi giorni dal via della serie A 2017/2018. 

    Altre Notizie