Acerbi, ma anche Granqvist. E per la corsia mancina, una volta piazzati un paio di terzini tra Taiwo, Didac Vilà e Mesbah, in piedi l'ipotesi Kolarov e la new-entry Dossena. Dando per assodato che le parole di Ibrahimovic danno una reale fotografia della situazione, ciò non toglie che il Milan proverà comunque ad operare sul mercato e in questa fase i movimenti sembrano concentrarsi sul reparto arretrato. Per ovvie ragioni, comunque, le mosse saranno nell'ottica del low-cost.  «Se non nasceranno problemi, il nuovo centrale sarà Acerbi», confessava giusto mercoledì scorso Galliani. E dal fronte rossonero nulla è cambiato: in via Turati, infatti, sono convinti di avere in pugno il giocatore anche qualora Genoa e Chievo non riescano a trovare un'intesa sulla comproprietà. Lo stesso Acerbi è stato rassicurato in questo senso: questa estate coronerà il suo sogno di giocare nel Milan. Tuttavia, nelle ultime ore l'Inter ha provato a inserirsi: sfruttando gli ottimi rapporti, ha sondato il terreno con entrambe le società proprietarie del cartellino. Resta da capire se dietro ci sia un effettivo interesse oppure se si tratti di una semplice manovra di disturbo.