Se Massimiliano Allegri deciderà di utilizzarlo, Kevin-Prince Boateng potrebbe essere la chiave del Milan nella prossima stagione.

Con la possibile partenza di Robinho, le attenzioni sono ora tutte su Kevin-Prince Boateng, a segno nella prima partitella in famiglia della stagione. Così come Ibrahimovic, il 26enne ghanese due stagioni fa disputò una buona annata, per poi eclissarsi nello scorso campionato.

Ora, però, c'è da porsi una domanda: Boateng può essere utile? Se si mettono nel cassetto i malumori avuti con Massimiliano Allegri e il tecnico riesce a trovargli una sistemazione tattica precisa, alla fine la sua permanenza in rossonero potrebbe essere anche positiva. Immaginare una mediana con lui, Riccardo Montolivo e Nigel de Jong, non sarebbe per nulla male.

Con l'arrivo di Riccardo Saponara e quello plausibile di Keisuke Honda, i giorni di un Boateng offensivo sembrano essere contati. Ma il Boa potrebbe essere il degno sostituto di Antonio Nocerino, Mathieu Flamini e Bakaye Traore, con Andrea Poli e Bryan Cristante pronti a subentrare. In fin dei conti, ci sono tre competizioni da giocare e lo spazio per tutti ci sarebbe.

Ma è chiaro che, in caso di altri arrivi eccellenti, la domanda risuonerebbe: Boateng è davvero indispensabile?