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  • Pioli: 'Faccia a faccia con la società, rinforzeremo la rosa. Ibra tornerà più forte, su Kjaer...'

    Pioli: 'Faccia a faccia con la società, rinforzeremo la rosa. Ibra tornerà più forte, su Kjaer...'

    • Daniele Longo
    La tegola Ibrahimovic ha agitato la vigilia di un Milan chiamato a un test molto importante per la classifica come quello di domani contro il Sassuolo. Il tecnico rossonero Stefano Pioli presenta la sfida in conferenza stampa: 

    SU UN GIOCO CHE MANDA IN RETE TANTI GIOCATORI: “Significa che possiamo essere imprevedibili. E’ facile pensare per gli avversari che i nostri attaccanti siano punto di riferimento. forse è meglio. Dobbiamo essere propositivi, portare più giocatori nell’area avversaria. Anche se un allenatore è sempre contento quando vanno in gol gli attaccanti. Ma continuiamo ad essere pericolosi anche con gli altri giocatori”.

    SULL'OTTIMA STAGIONE DEL MILAN: “Noi sappiamo quello che stiamo facendo, qual è il nostro percorso. Da gennaio ad oggi prestazioni positive e risultati positivi. Abbiamo 15 punti in più rispetto l’anno scorso. Significa molto per la nostra crescita, per la nostra consapevolezza, per ciò che riusciamo a mettere in campo. Ora però la classifica è più corta, il campionato è più difficile ed equilibrato. C’era da aspettarselo con gli avversari forti che ci sono in questo campionato”.

    SUL SASSUOLO: "Recuperano giocatori importanti. Sono una squadra da affrontare con grande attenzione. E' una squadra di qualità e ben allenata. Dovremo essere attenti e lucidi dal punto di vista tattico. Dovremo affrontarla con rispetto ma consapevoli delle nostre qualità anche se abbiamo assenze importanti".

    SULL'INFORTUNIO DI IBRAHIMOVIC: "E' stata una giornata particolare. Eravamo convinti potesse recuperare per domani e potesse giocare per uno spezzone. Sono molto dispiaciuto per lui perché aveva tanta voglia di rientrare. Sono cose che succedono ma tornerà più forte di prima. Abbiamo alternative pronte a giocare".

    SULLA RICERCA DEL VICE-IBRA SUL MERCATO: "Il faccia a faccia c'è stato prima di queste partite. E' normale parlare di queste situazioni dato che il mercato di gennaio si sta avvicinando. L'infortunio di Ibrahimovic non cambierà le nostre strategie."

    SULLE DIFFICOLTA' DI REBIC E LEAO: “Il piano è di proporre sempre un gioco offensivo, di arrivare davanti al portiere avversario più volte. Rebić nelle ultime due gare non ha fatto gol per bravura del portiere e perché non è il momento dove gli gira giusto. Sono soddisfatto delle sue prestazioni, ci sta dando tanta profondità, altri movimenti rispetto ad Ibra. Il vostro giudizio sarebbe cambiato se avesse segnato a Genova. Ha un piccolo problema, spero sia superato per domani. Leão? E’ stato fuori tre settimane, si può andare fuori ritmo. Ma ha qualità per il nostro modo di stare in campo”.

    SULLA GARA DI DOMANI: “Dal punto di vista tecnico-tattico, servirà una prestazione di alto livello. Il Sassuolo è un’ottima squadra con giocatori di qualità e velocità, identità bella chiara. Da affrontare con la massima qualità tecnica e la massima lucidità tecnica. Nessun contraccolpo per l’infortunio di Ibra. La squadra sta bene e deve stare bene. Corre, lotta fino alla fine e ottiene risultati eccezionali. Giocando così tanto possono capitare infortuni e mancanze. Domani lo faremo sicuramente”.

    SULLE CONDIZIONI DI REBIC: “E’ stato sostituito mercoledì perché aveva dolori ad un piede. In questi giorni ha svolto lavoro personalizzato. Oggi abbiamo rifinitura, mi auguro sia pronto per domani”.

    SE AL MILAN SERVE UN VICE-IBRA: "Io credo che se ci sarà la possibilità di migliorare questo organico lo faremo. Come lo crede la società"

    SU TONALI: "la sua crescita è continua e costante. E' diverso rispetto a Bennacer ma è un centrocampista completo. Questa continuità gli servirà molto. Deve crescere ancora tanto perché è giovane ma lo farà con il solito impegno".

    SU UN NUOVO INNESTO A CENTROCAMPO:  “Siamo in quattro centrocampisti per due posizioni. Credo che siamo coperti. Ma torno al discorso di prima, se ci sarà possibilità di migliorare, di mettere dentro un giocatore di qualità, un prospetto Milan, penso che la società lo farà. Altrimenti così stiamo bene”.

    SULLE ULTIME GARE DI LEAO: “Sono il primo a dire che le ultime due prestazioni non sono state all’altezza in termini di intensità, questo sì. Prima dell’infortunio in nazionale, però, aveva dato segnali di crescita. Non è ancora al 100%, lo aspettiamo, ma deve fare uno sforzo in più. Deve fare mentalmente qualcosina in più. Quando tornerà la condizione migliore, tornerà a far vedere belle cose”.

    SU CALHANOGLU:  “Calha è un leader di questa squadra. A volte si può essere leader caratteriale o tecnico. Lui è un leader tecnico, giocatore intelligente che si sposa bene con qualsiasi compagno vicino. Abbiamo affrontato squadre che hanno chiuso gli spazi. Io lo vorrei spesso tenere più vicino agli attaccanti, tra le linee, però a volte ci sta che si abbassi per legare il gioco, migliorare il nostro fraseggio. E’ un giocatore per cui ho grandissima stima, sa leggere bene gli spazi. Si abbassa di più, ma è sempre presente in fase di finalizzazione. Ha le qualità per poter fare qualche gol in più”.

    SUL RITORNO DI KJAER: "Sono passati solo 15 giorni dal suo infortunio. Domani non ci sarà ed è difficile che ci sia per la partita di mercoledì, però sta bene ed è la cosa più importante".

    SUI GOL SUBITI: "Nelle ultime partite non abbiamo più subito sulle palle inattive. Abbiamo subito gol dopo aver perso la palla. Non siamo stati eccezionali. Abbiamo lasciato qualche spazio di troppo. Ma bisogna lavorare di squadra ".

     

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