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    Milan, Rami tolto dal mercato

    Quello che si sta per chiudere è stato a tutti gli effetti l'anno di Adil Rami. Da gennaio a dicembre, il difensore francese ha scritto molte pagine del 2014 del Milan, in campo e sul mercato. Arrivato in rossonero nell'ottobre 2013, è stato tesserato per ragioni contrattuali solo a gennaio, diventando ben presto un punto di riferimento della versione targata Seedorf. Nella stagione fallimentare del Milan, chiusa senza la qualificazione alle coppe, Rami è uno dei pochi a salvarsi, chiudendo con 3 gol in 18 presenze.

    ESTATE MOVIMENTATA -  In estate il suo riscatto sembra essere solo una conseguenza di quanto fatto sul campo, ma il Milan deve sudare le consuete sette camicie per trovare l'accordo con il Valencia, poco propenso in un primo momento ad accettare offerte inferiori ai 7 milioni di euro. La volontà del giocatore è decisiva per la fumata bianca, il 12 luglio Rami firma il suo contratto fino al 2017 ma non è la parola fine. L'ex Lille non è considerato una prima scelta da Inzaghi che autorizza la sua cessione. Nell'ultima settimana di mercato si fa avanti il Monaco, Galliani ascolta l'offerta, ma il difensore con un passato da meccanico non cambia idea. Vuole solo il Milan.

    IL MILAN CAMBIA IDEA -  Il resto è cronaca di questi mesi. Rami inizia la stagione in panchina, ma con il passare delle settimane riesce a farsi spazio, fino a conquistare la maglia da titolare. Ora per Inzaghi è insostituibile, così come per Galliani che con le parole nel post partita di fatto l'ha tolto dal mercato: "Sta facendo benissimo e speriamo che il suo infortunio non sia nulla di grave".

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