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  • Milan, riecco Gattuso! 'Ho la moquette in faccia', 'Sono Crisantemi': le 10 perle
Milan, riecco Gattuso! 'Ho la moquette in faccia', 'Sono Crisantemi': le 10 perle

Milan, riecco Gattuso! 'Ho la moquette in faccia', 'Sono Crisantemi': le 10 perle

  • Angelo Taglieri
Ci risiamo, rieccolo. Del resto, lo aveva detto: "Milan, non è un addio ma solamente un arrivederci". Cambia la proprietà, cambiano i dirigenti, ma il ritornello è lo stesso "Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano". Era così con Galliani, è così con MirabelliGennaro Ivan Gattuso torna nella famiglia rossonera. Il tecnico, dopo l'esperienza con il Pisa, dopo le migliaia di chilometri percorsi in giro per l'Europa con la maglia del Milan indosso,guiderà i ragazzi della Primavera dopo il fallimento di questa stagione, con i giovani diavoli che non sono riusciti a qualificarsi alle finali scudetto. Uomo sincero e sanguigno, mai banale, Rino proverà, oltre ad allenare, a insegnare cosa vuol dire giocare per il Milan e nel Milan. E lo farà a modo suo, come abbiamo imparato ad apprezzare nell'arco della sua carriera. Un esempio? "Me ne sono andato perché non stavo bene in uno spogliatoio che un tempo era molto più facile da gestire. Gli ultimi due o tre mesi ho notato cose mai viste in 13 anni di MilanC'era mancanza di rispetto delle regole". Proprio per questo, la Classifica di CM della settimana è dedicata alle sue 10 citazioni

Come sempre, precisiamo che Le Classifiche di CM non sono un 'prendere o lasciare', quanto piuttosto un 'discutiamone'. Per ogni categoria, noi diciamo la nostra, proponendo la top ten di Calciomercato.com. Ma il dibattito è aperto, e ognuno può esprimere le sue preferenze nella sezione commenti.

DA GIOCATORE - Pirlo, Ronaldinho, Kakà, Rui Costa, Sheva, Beckham, Seedorf, tanta qualità in campo anche grazie a lui, che correva per tutti. E quando vedeva Pirlo giocare... "Quando vedo giocare Pirlo, quando lo vedo col pallone tra i piedi, mi chiedo se io posso essere considerato davvero un calciatore​". Col Milan ha vinto tutto, salendo sul tetto del mondo. Eppure... "Sono arrivato al Milan e non si vinceva niente. Venivo dall'anno ai Rangers dove, dopo 9 scudetti consecutivi, avevamo perso il decimo all'ultima giornata. Ho pensato "Ecco qua, Crisantemo ha colpito ancora..".

DA ALLENATORE - Celebre la sua conferenza stampa in Grecia, alla guida dell'OFI Creta, quando in pieno Malesani style si scagliò contro i giornalisti. Anche nelle esperienza sulle panchine di Palermo e Pisa, nel post partita, ha sempre relagato un piccolo show. Mai banale, fuori e in campo. Come banale non è il suo ritorno al Milan. E, citando sempre Ringhio, quanto può essere importante per dei ragazzi che si affacciano al grande calcio uno che si definisce: "Più milanista di Galliani"?. Tanto, veramente tanto...

LE 10 CITAZIONI DI GATTUSO 

1"Se uno nasce quadrato non muore tondo".

2. "Io penso e parlo in calabrese, è più veloce, è più comodo. Quando devo imprecare lo faccio in calabrese. Chissà quanti morti che t’è muort, morti ‘e mammete o vai a fare in du culu ho tirato durante la mia carriera".

3. "Sono arrivato al Milan e non si vinceva niente. Venivo dall'anno ai Rangers dove, dopo 9 scudetti consecutivi, avevamo perso il decimo all'ultima giornata. Ho pensato "Ecco qua, Crisantemo ha colpito ancora..".

4. "Sembra però che l’ammonizione me l’hanno già data: non è che mi devo mettere la fascia di Rambo e andare a beccarlo per forza; me lo mangio il cartellino" prima della semifinale mondiale del 2006 contro la Germania, dove era diffidato. 

5. "Ma come so' brutto, oh. C'ho una moquette in faccia. Stasera la taglio subito perché so' proprio brutto" dopo la finale mondiale vinta con la Francia". 

6. "Kakà è un fenomeno al 100%. Se quest'anno non vince il Pallone d'Oro glielo vado a comprare io".

7. "Tutte le volte che giocavamo contro la Francia dovevo marcare Zidane. La notte prima della partita non dormivo e pregavo perché accadesse qualcosa di magico".

8. "Quando vedo giocare Pirlo, quando lo vedo col pallone tra i piedi, mi chiedo se io posso essere considerato davvero un calciatore".

9. "Perché recitare, fingere di essere quello che non sono non fa parte del mio sangue, io sono quello che la gente vede, senza filtri né maschere. Perché lo so bene che nella vita, come nel calcio, i palloni gonfiati fanno poca strada".


10. "Malakia" e la conferenza all'OFI Creta.


@AngeTaglieri88

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