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    • Milan, Romagnoli: 'A Roma poco considerato'

    Milan, Romagnoli: 'A Roma poco considerato'

    Arrivato in estate dalla Roma per 25 milioni di euro, Alessio Romagnoli, difensore del Milan e della Nazionale Under 21, ha parlato ai microfoni di Milan Channel: "Arrivare al Milan a 20 anni con questa cifra addosso so che è un bel sasso da portarsi dietro, però mi sto ambientando bene e sto riuscendo a dare il massimo. All'inizio è stata dura perchè la società ha cambiato tanto in quest'estate, quindi è normale ci sia stato bisogno di un periodo d'ambientamento. Lavorando giorno per giorno con costanza negli allenamenti i risultati stanno iniziando ad arrivare".

    CLAN ROMANO - Le origini, però, non si dimenticano. Anche per questo il numero 13 rossonero ha legato più con Cerci e Bertolacci: "Mi sto trovando molto bene tutti, in particolare con i romani Bertolacci e Cerci. Mi sono sentito subito parte del gruppo essendo partito titolare già in Coppa Italia".

    TRA ZIDANE E NESTA - Difensore tecnico con un passato da centrocampista. Come il suo idolo Nesta, difensore della Lazio passato poi al Milan nel 2002:  "Nesta? E' un motivo d'orgoglio e un piacere enorme. E' difficile arrivare a fare quanto ha fatto lui in carriera. Idolo? Prima ero centrocampista quindi Zidane, poi da quando sono arrivato alla Roma, Nesta".

    CIAO ROMA - Cresciuto nella Roma, maglia con la quale ha fatto il suo debutto in A e ha realizzato il primo gol, ha deciso di dirle addio questa estate:  A Roma non mi sentivo parte del progetto, partivo già in panchina. Poi quando ti chiama una squadra come il Milan non puoi dire di no. Nazionale? Io sono Under 21, la Nazionale è il sogno di ogni calciatore. Io penso all'Under 21 ora. Quest'anno è un anno importante perchè c'è l'Europeo, ma non ho mai esordito in quella maggiore, quindi molto difficile che venga chiamato, però una piccola speranza c'è

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