Milan, segnali positivi per Simakan: lo Strasburgo ha bisogno di fare cassa
Il Milan su Mohamed Simakan, una pista di mercato che si sta scaldando sempre di più col passare dei giorni e con un calciomercato invernale praticamente alle porte. E' il centrale classe 2000 di proprietà dello Strasburgo il nome di più stretta attualità sui cui Paolo Maldini e Frederic Massara stanno lavorando per garantire a Stefano Pioli un rinforzo di qualità e di prospettiva per il reparto difensivo, che nelle ultime settimane ha dovuto fronteggiare la contemporanea assenza di Kjaer e Gabbia.
IL SORPASSO - Il prossimo rientro in squadra dell'esperto giocatore danese - già domenica col Benevento o tre giorni più tardi contro la Juve - e le buone indicazioni arrivate dal giovane Kaluku non hanno modificato le strategie di rafforzamento del club rossonero per la sessione di mercato di gennaio, che prevede come prioritario l'acquisto di un nuovo difensore centrale. In attesa e nella speranza che si sblocchi qualcosa anche alla voce uscite, con Musacchio e Duarte considerati cedibili. Simakan ha sorpassato in questo momento gli altri profili seguiti dal Milan nel suo ruolo, Kabak dello Schalke 04 e Lovato del Verona; l'intesa col giocatore sulla base di un contratto quinquennale è molto vicina, resta da convincere ora lo Strasburgo ad accettare i 15 milioni di euro - bonus compresi - che Maldini offre per chiudere l'operazione.
CACCIA ALLO SCONTO - Il club alsaziano, diciassettesimo in Ligue 1 e con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ha bisogno di liquidità imminente per fare fronte alle difficoltà finanziarie acuite dalla crisi generata dalla pandemia e dalla rottura del contratto con Mediapro che farà perdere a tutte le società francesi una cospicua fetta degli introiti previsti dai diritti tv. La richiesta di partenza di 18-20 milioni di euro per cedere Simakan potrebbe dunque essere rivista al ribasso, come lascia intendere anche il quotidiano locale L'Alsace. Sul calciatore va segnalato pure l'interesse di alcune formazioni di Premier League e del Lipsia, ma il Milan, forte del gradimento del calciatore e di rapporti ormai consolidati dopo il tentativo andato a vuoto dello scorso ottobre, si sente piuttosto fiducioso di poter concludere l'affare.
IL SORPASSO - Il prossimo rientro in squadra dell'esperto giocatore danese - già domenica col Benevento o tre giorni più tardi contro la Juve - e le buone indicazioni arrivate dal giovane Kaluku non hanno modificato le strategie di rafforzamento del club rossonero per la sessione di mercato di gennaio, che prevede come prioritario l'acquisto di un nuovo difensore centrale. In attesa e nella speranza che si sblocchi qualcosa anche alla voce uscite, con Musacchio e Duarte considerati cedibili. Simakan ha sorpassato in questo momento gli altri profili seguiti dal Milan nel suo ruolo, Kabak dello Schalke 04 e Lovato del Verona; l'intesa col giocatore sulla base di un contratto quinquennale è molto vicina, resta da convincere ora lo Strasburgo ad accettare i 15 milioni di euro - bonus compresi - che Maldini offre per chiudere l'operazione.
CACCIA ALLO SCONTO - Il club alsaziano, diciassettesimo in Ligue 1 e con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ha bisogno di liquidità imminente per fare fronte alle difficoltà finanziarie acuite dalla crisi generata dalla pandemia e dalla rottura del contratto con Mediapro che farà perdere a tutte le società francesi una cospicua fetta degli introiti previsti dai diritti tv. La richiesta di partenza di 18-20 milioni di euro per cedere Simakan potrebbe dunque essere rivista al ribasso, come lascia intendere anche il quotidiano locale L'Alsace. Sul calciatore va segnalato pure l'interesse di alcune formazioni di Premier League e del Lipsia, ma il Milan, forte del gradimento del calciatore e di rapporti ormai consolidati dopo il tentativo andato a vuoto dello scorso ottobre, si sente piuttosto fiducioso di poter concludere l'affare.
