Calciomercato.com

  • Milan, senti Eranio:| 'Se a Napoli non si vince...'

    Milan, senti Eranio:| 'Se a Napoli non si vince...'

     

    "Eccezzziunale...veramente", chi non ricorda il film del 1982 diretto da Carlo Vanzina ed interpretato da Diego Abatantuono? Sicuramente tale espressione di stupore non può non essere utilizzata per descrivere lo stato d'animo di chi si troverà ancora una volta a rivivere momenti magici, in quel del S.Paolo. Fuorigrotta è pronta per accogliere una delle gare più "in" del campionato, Napoli-Milan. Sebbene la compagine rossonera non stia attraversando il suo momento migliore, non è da sottovalutare. La "big" dei confronti passati, ma che può anche regalare tre punti importanti agli uomini di Mazzarri. Degli azzurri e di questo match non poteva non parlarsi con Stefano Eranio, ex della squadra rossonera che ha rilasciato ub'ingtervista esclusiva al sito Pianetazzurro.it

    Signor Eranio, come giudica la prestazione del Napoli contro il Genoa e il suo andamento generale nell'ultimo periodo?

    "Non ho visto Genoa-Napoli, quindi preferisco non giudicarla tecnicamente e tatticamente. Riguardo all'andamento generale dei partenopei, credo che questo sia legato alla qualità dei suoi campioni. Quando Cavani, Hamsik e Insigne sono in ottima giornata, incidono e il Napoli ha la possibilità di vincere con chiunque. Il problema dell'altalena di prestazioni e di risultati può derivare dalle tante partite e dal fatto di non avere tanti campioni in rosa. Ci sono sempre gli stessi a dover tirare la "carretta" e non sempre questi possono giocare ad altissimi livelli"

    A volte il cambio del modulo si è rivelato efficace, non sarebbe quindi preferibile lavorare su più soluzioni tattiche?

    "Dipende se Mazzarri ha lavorato in modo continuo sui differenti moduli. Quando si cambia non puoi lasciare nulla al caso. Il modulo del Napoli è sempre lo stesso perché con quello ha sempre fatto bene, ma è facile che giocando sempre alla stessa maniera la squadra avversaria possa trovare le contromisure. Cambiando spesso si può trovare beneficio, ma il cambiamento dovrebbe essere fatto in allenamento e con 'tanto' allenamento"

    Le gerarchie: la sua opinione in merito?            

    "Riuscire a mettere sempre in campo la formazione più adatta e in forma è compito dell'allenatore. Nel calcio non dovrebbero esistere le gerarchie. Dovrebbe esistere una squadra "tipo" e da quella riuscire, attraverso gli allenamenti, a capire qual è il giocatore più in forma in quel momento per poterlo utilizzare. E' giusto dare a chi sta meglio la chance di giocarsela"

    Insigne gioca troppo poco. Dovrebbe essere concesso maggiore spazio al ragazzo..

    "Insigne è un giocatore di grandissima qualità e la continuità potrebbe di certo aiutarlo ad esplodere. Sono giocatori che tentano sempre il colpo o soluzioni particolari, ma che hanno anche bisogno di fiducia. Sono convinto che questo ragazzo, per le qualità che ha, possa tornare molto utile al Napoli"

    Bravo questo Mesto! Lei lo conosce?

    "Mesto è un giocatore che conosco bene. Ha fatto cose egregie, di qualità e di forza. Lo scorso anno ha avuto qualche problema e quindi non ha potuto giocare ad altissimi livelli. Credo che adesso al Napoli possa dare tutto il suo apporto, anche perché ha le qualità giuste per poterlo fare"

    Pronto il biglietto di andata per Vargas?

    "E' difficile poterlo giudicare perché lo abbiamo visto troppo poco. Mazzarri non è l'ultimo arrivato e se non lo fa giocare avrà i suoi motivi, magari non dà adeguate garanzie. Credo sia preferibile puntare sui giocatori italiani, che si conoscono bene"

    Squadra A e squadra B, ma non sarebbe il caso di evitare queste demarcazioni?

    "Si cerca di puntare di più sul campionato che sull'Europa: è questa la strada scelta quest'anno dal Napoli. Il fatto di mettere sempre i rincalzi in Europa League ha fatto mettere un po' da parte la competizione, ma mi auguro che venga data la possibilità anche a coloro che non giocano in campionato di potersi giocare una chance nello stesso"

    Il Napoli necessita di interventi sul mercato?

    "Tutte le squadre vogliono migliorare. Lo si deve fare se si vuole raggiungere più di un obiettivo, ma è anche vero che diventa dura fare i giusti interventi con la crisi che in questo momento sta investendo il calcio"

    Napoli-Milan, che partita prevede?

    "Sicuramente è una gara difficile per il Milan, anche perché il Napoli è forte dell'entusiasmo di Genova. Il Napoli potrebbe anche avere un vantaggio psicologico, ma il Milan deve cercare di fare punti perché dopo avrà partite abbastanza complicate e da qualche parte deve fare risultato"

     Gli altri pronostici?

    "In Inter-Cagliari un "1" fisso. Do un 1 anche a Zeman, perché se non vince la partita contro il Torino potrebbe avere qualche problema. Juventus-Lazio è da 1. I bianconeri hanno un organico importante e l'assenza di Pirlo potrebbe essere sopperita da Pogba, mentre la Lazio fuori casa ha sempre avuto qualche difficoltà".

    Altre Notizie