E' saltato l'incontro di giovedì tra Adriano Galliani e il Manchester City per Carlos Tevez e a questo punto l'operazione sembra più lontana. L'ad del Milan ha annullato il suo viaggio inglese e mercoledì volerà in vacanza in Brasile. A confermare la frenata sono arrivate le parole di Roberto Mancini. "Non cederemo Tevez in prestito. Saremo felici di trattare con il Milan per la cessione definitiva", ha detto l'allenatore dei "Citizens".

 

"Spero si possa trovare una buona soluzione per noi e per Carlos - ha aggiunto il "Mancio" - . Vogliamo che Carlos torni a giocare e la soluzione migliore per noi è cederlo a titolo definitivo, non possiamo lasciarlo partire in prestito. Quando il Manchester City compra un giocatore, lo paga tanti soldi, quando si tratta di cederlo, dovrebbe cederlo in prestito? Non è giusto, non è corretto". Mancini ricorda che "abbiamo speso una bel po' di soldi per avere Carlos per tre anni, è giusto ora che se una società vuole il giocatore, che sia il Milan, la Juventus, il Paris Saint Germain o l'Inter, lo paghi per quanto vale".

 

Insomma, o i soldi subito, o niente. Considerato che il Milan non sembra avere la forza e la volontà di sborsare oltre venti milioni di euro per Tevez (o per un qualunque altro giocatore) pare proprio che l'Apache debba restare il sogno di Natale dei tifosi rossoneri.