La priorità del mercato di gennaio per il Milan è regalare a Filippo Inzaghi un rinforzo di qualità per il centrocampo, il reparto che ha denunciato le maggiori difficoltà nella prima parte di stagione a causa anche della rinuncia forzata a Riccardo Montolivo. Col rientro in pianta stabile dell'ex capitano della Fiorentina e del recuperato de Jong, nel 4-3-3 rossonero manca un tassello che consenta di fare l'ultimo salto di qualità per provare a giocarsi tutte le carte in ottica terzo posto.

SOGNO BROZOVIC - Il profilo che viene seguito con maggiore attenzione e che affascina di più è il croato classe '92 della Dinamo Zagabria e della nazionale di Kovac Marcelo Brozovic. Sotto contratto fino a giugno 2019, ha una valutazione di circa 8 milioni di euro ma il Milan spera di ottenere uno sconto puntando sulla recente eliminazione della sua squadra di appartenenza dall'Europa League, che ha tolto risorse economiche importante. A spaventare il club di via Aldo Rossi è però la concorrenza dell'Arsenal, che ha da tempo avviato i contatti con l'agente del calciatore e, anche in virtù del fatto che partecipi in Champions League, suscita nel giocatore un fascino superiore rispetto a quello del Milan.

SERGI ROBERTO IN PRESTITO - Restando all'estero e nell'ipotesi che il Milan decida di non spendere grosse cifre per il centrocampo, dirottando l'investimento su un giocatore di fascia sinistra che completi il reparto difensivo, può tornare in auge l'ipotesi Sergi Roberto del Barcellona. Anch'egli classe '92 e legato alla formazione blaugrana da un contratto a lunga scadenza; Luis Enrique gli ha concesso però solo 139' in campionato e una presenza da titolare in Champions League e il ragazzo vorrebbe giocare con maggiore continuità da gennaio. Il Milan lo fece seguire anche in passato, prima che prolungasse il suo contratto con scadenza giugno 2015 fino al 2019, e nella prossima finestra di mercato potrebbe decidere di tornare a bussare alla porta del Barcellona per ottenerlo in prestito.

IPOTESI ITALIANA - Tutta italiana e altrettanto gradita è infine la pista che conduce a Daniele Baselli dell'Atalanta. Dopo l'operazione Bonaventura di fine agosto, i rapporti tra l'ad rossonero Adriano Galliani e il dg nerazzurro Pierpaolo Marino sono particolarmente buoni e, vista anche la necessità della formazione bergamasca di investire sul mercato per trovare un attaccante che garantisca quei gol che Denis e compagni oggi faticano a realizzare, un'offerta del Milan sulla base di 6-7 milioni per un calciatore del 1992 e sotto contratto fino a giugno 2017 soddisferebbe le richieste dell'Atalanta.