Robinho verso il Santos a gennaio, De Jong o Diarra a centrocampo.
Milan, ultimo assalto a Kakà.
Champions League e mercato. Un binario che mai come quest’oggi si presenta indissolubile in casa Milan. Al Grimaldi Forum di Montecarlo (ore 18, diretta su Sky Sport1) si terranno i sorteggi per la composizione dei gironi del massimo trofeo continentale — il club di via Turati è tornato in prima fascia —, ma soprattutto nell’agenda diabolica è previsto l’ultimo, incredibile assalto a Kakà. Nel Principato monegasco ci sarà l’elite del calcio mondiale compresi ovviamente gli emissari del Milan (nella persona di Umberto Gandini) e del Real Madrid (nella figura di Emilio Butragueño). Che si parleranno nelle eleganti sale dell’auditorium per riaprire nuovamente la trattiva: un disperato tentativo, vero. Ma che ci sarà. Galliani non più tardi del 26 luglio scorso era uscito allo scoperto: «Il Milan farà di tutto per riportare Kakà in rossonero. Fino all’ultimo giorno utile». E il vecchio volpone è uomo in grado di chiudere un affare in pochi istanti. Bojan docet.

I due nuovi acquisti — lo spagnolo appunto e il giovane Niang — piacciono al tecnico (che ha ormai virato definitivamente sul 4-3-3 come modulo di riferimento, con buona pace di Boateng), ma è Silvio Berlusconi a prendere le decisioni e aprire le borse. E il presidentissimo, incalzato dalle richieste a battito di ciglia di Lady Barbara («I figli... so’ pezzi ‘e core»), sarebbe disposto a fare uno sforzo pur di accontentare la piazza e gli sponsor. L’offerta, come già anticipato, sarà quella del prestito biennale, legato all’obbligo di riscatto a 10/12 milioni nel 2014. Cifra che il Milan vorrebbe poi pagare in 2 mutualità. E se gli iberici accettassero la proposta, a partire (ma a gennaio) sarebbe Robinho. Il Santos infatti lo aspetta a braccia aperte.

AAA PLAYMAKER CERCASI. Lassana Diarra e Nigel De Jong. E’ un duello all’ultimo sangue quello per la posizione di regista basso dello scacchiere rossonero. L’olandese piace ma non supera nelle preferenze il centrocampista del Real Madrid (però più richiesto). Il cui ingaggio però non sarebbe legato a quello di Ricky. L’ostacolo per il francese resta il nodo dell’ingaggio: Diarra pretende un triennale da 4 milioni (più 1 di bonus) e avrebbe un accordo di massima con il Fenerbahçe per il 2013, mentre De Jong è meno esoso, “accontentandosi” di 3 milioni (più 1 di bonus). Ben diversi però i costi dei cartellini: il City chiede 9 milioni, i Blancos ne pretendono 5. Insomma, calcolatrice in mano e seppur di poco, con il tulipano si risparmia.