Milanmania: ci dividevamo l'Italia con la Juventus, ora l'abbiamo persa
Dopo di che, l'unica esclusione dolorosa di un milanista a parte l'infortunio di Montolivo, è senz'altro stata quella di Bonaventura non fosse che per la sua duttilità e la crescita in questi 2 anni. Crescita che si è interrotta nel girone di ritorno in cui il buon Jack ha faticato e sofferto come e più dei suoi compagni.
Per il resto parliamo di niente: Balotelli ha perso tutto quello che avrebbe potuto perdere, a livello di carriera personale, una volta partito dall'Inter. Né il City né il Liverpool né (2 volte) il Milan hanno saputo resuscitarlo. Anzi è finito sepolto dalla sua stessa labile personalità, dalle sue presunzioni, dalla sua inaffidabilità.
Non c'è altro. Il Milan degli italiani che 4 anni fa divideva con la Juve il numero di finalisti agli Europei, oggi è rappresentato da uno dei suoi uomini più discussi, quel De Sciglio che si è attorcigliato e poi appiattito sulla sua stessa immagine di eterna promessa.