Raiola torna re del mercato, oltre 60 milioni guadagnati nel 2019! E il Milan trema per Donnarumma...
Alla fine Erling Braut Haaland ha scelto il Borussia Dortmund, che ha superato la forte concorrenza di Juventus e Manchester United pagando i 22 milioni di clausola rescissoria. Il gigante norvegese ha preferito non rischiare di bruciarsi in un top club e sposare un progetto in cui rivestirà un ruolo centrale, in cui potrà crescere ed affermarsi all’ombra del Muro Giallo. Dietro il suo trasferimento, c’è una persona che ha mosso le fila per decidere il futuro del ragazzo, il suo agente Mino Raiola, che è tornato a far parlare di sè incassando una commissione esorbitante, pari a 15 milioni di euro. Cifre altissime, che fanno di questa operazione la ciliegina sulla torta di un 2019 faraonico per l'agente sportivo, in cui ha messo le mani un po’ ovunque, muovendo le trame di molti spostamenti di mercato.
IL 2019 DI RAIOLA - Per dare una stima di quanto Mino Raiola possa aver fatturato quest’anno, Forbes aveva stilato ad ottobre la classifica degli agenti sportivi più ricchi e potenti al mondo nel 2019. Il procuratore italiano è stato posizionato al quinto posto, con commissioni stimate a circa 63 milioni di euro. Un ammontare che va aggiornato con l’operazione Haaland e il clamoroso ritorno al Milan di Zlatan Ibrahimovic. Sono numeri vertiginosi, possibili grazie alla quantità di trattative in cui ha messo lo zampino. In estate è stato protagonista del trasferimento di Matthijs de Ligt alla Juventus, per il quale i bianconeri hanno versato 75 milioni nelle casse dell’Ajax e ben 10,5 in quelle di Raiola (messi a bilancio sotto la voce “oneri accessori”). Sempre nella finestra di mercato estiva, l’agente ha mosso molti altri giocatori e altrettanti milioni, soprattutto in Italia. Manolas dalla Roma al Napoli, Balotelli dal Marsiglia al Brescia, Kean dalla Juventus all’Everton, Mkhitaryan dall’Arsenal alla Roma, Luca Pellegrini dalla Roma alla Juventus (ora in prestito al Cagliari), Pinamonti dall’Inter al Genoa. Senza dimenticare i rinnovi contrattuali dei suoi giocatori (come quello di Verratti con il Psg a 9 milioni annui) e quindi dei loro stipendi, da cui Raiola trae una percentuale, che in molti casi è ricchissima, basti pensare al salario di Pogba (circa 17 milioni). I PROSSIMI AFFARI - Siamo in un mondo in cui il calciomercato è sempre più influenzato dal ruolo degli agenti sportivi, che guadagnano sia sulle operazioni di compravendita dei club sia sugli stipendi dei calciatori assistiti. In questo mondo, Mino Raiola è un vero e proprio squalo, capace di percepire decine di milioni di euro. È sorprendente come continui ad alimentare il suo impero, trovandosi tra le mani giovani talenti (Haaland) o mettendo in atto ritorni che fanno infiammare le piazze (Ibrahimovic). Lo ha dimostrato nel passato, lo dimostra nel presente e lo dimostrerà ancora. La sua prossima fonte di guadagno potrebbe essere legato al destino di Gianluigi Donnarumma che, sia in caso di rinnovo con il Milan che in caso di cessione, arricchirà l'agente. Oppure muovendo nuovamente il giocatore che gli ha fruttato più soldi in una singola operazione, quella che ha portato Pogba dalla Juventus al Manchester United nel 2016, con commissioni pari a 49 milioni di euro. Comunque vada, saranno tanti altri milioni per il sempre più potente Raiola.
