'Sono felice per il gol di Babacar perchè l'ho voluto fortemente ricordandone non solo le prestazioni con la Fiorentina Primavera ma nell'anno dell'esordio in prima squadra a Firenze con Mihajlovic. Ricordo i complimenti che gli fece Prandelli, giustamente caricandolo di responsabilità per il suo potenziale, ed io lo rimprovero sempre in allenamento, cercando di stimolarlo, perchè sfrutti tutte le sue qualità. Ha ampissimi margini di miglioramento, sono convinto che se potra' fare una stagione senza infortuni e con tanta voglia di migliorarsi, potra' darci una bella mano e poi eventualmente ambire ad altri traguardi, anche a Firenze ad esempio. E'un bravo ragazzo, ha solo i difetti di tutti quelli della sua età ed a volte tende un po' a smarrirsi ma è un generoso e si vede che ci tiene alle cose che fa'. Così il tecnico del Modena Walter Alfredo Novellino a margine della premiazione che lunedì sera lo ha visto protagonista a Pistoia con il conferimento del riconoscimento 'alla carriera' nel corso del Trofeo 'Vannini'. 'La Fiorentina non mi stupisce piu', ha un suo marchio di fabbrica che sta modificando ma ha tutti gli elementi per continuare a fare sempre meglio – ha aggiunto Novellino – Ho visto gli allenamenti dello staff di Montella, e la capacità di quest'ultimo di dialogare e dirigere al meglio un gruppo che l'anno scorso era completamente nuovo. Se non ci sarà frenesia nell'ambiente e troppa ambizione, credo che le soddisfazioni quest'anno saranno nuovamente esaudite a Firenze. Faccio un grande in bocca a lupo a Giuseppe Rossi, uno che ti ruba l'occhio ogni volta che guardi una sua partita, e lunga vita a Pizarro, che potra' alcune volte difettare nel controllo palla, ma ha una visione di gioco come pochissimi non solo in Italia. Rossi – Gomez come Bazzani – Flachi? Spero addirittura meglio, visto la caratura dell'attaccante tedesco. Una che non fara' fatica a mio avviso a diventare determinante anche in serie A'.