Il match tra Modena e Vicenza parte subito forte e, dopo appena 8 minuti, è il club biancorosso a passare in vantaggio: Paro dalla sinistra, con un ottimo lancio, taglia tutta la difesa canarina e trova Abbruscato solo davanti ad Alfonso per il gol dell'1-0. Il primo tempo trascorre senza grandi emozioni, l'unico sussulto lo regala al 46' Gilioli che calcia al volo dalla destra ma la palla finisce a fil di palo alla destra di Frison. Nella ripresa, con l'ingresso di Pasquato per Gilioli, il Modena decolla. Proprio su punizione dell’ultimo entrato, è Cani al 6' a svettare più in alto di tutti e a segnare il primo gol in maglia gialloblù. Ancora Pasquato, al 21', offre il pallone del raddoppio a Cani, che a tu per tu con Frison non sbaglia. Il Modena continua a schiacciare il Vicenza nella propria area, e le occasioni per i padroni di casa saranno diverse: Mazzarani solo davanti a Frison tira incredibilmente fuori, il gioiellino di scuola juventina ci prova al 46' con un tiro da fuori area ma è la traversa a dire di no a Cristian Pasquato, oggi uomo-partita.

MODENA

Il centrocampista del Modena, Francesco Signori: 'Dopo un brutto primo tempo ci voleva una reazione da parte nostra. Nel secondo tempo l'abbiamo trovata, facendo due gol e sfiorando la rete in più occasioni, e questo ci ha consentito di vincere la gara. Sono contento per la doppietta di Cani: si doveva sbloccare, ha lavorato tanto e alla fine ci è riuscito. L'ingresso di Pasquato ha fatto cambiare la partita del Modena, lui è un grande giocatore e ha fatto la differenza'.

VICENZA

Il centrocampista del Vicenza, Edoardo Braiati: 'Non voglio attaccarmi agli arbitri, non credo ci siano state disattenzioni, tranne l'episodio di Tonucci: penso fosse rigore netto. Un pareggio probabilmente l'avremmo meritato, ma dobbiamo guardare gli errori che facciamo noi. Come al solito nel secondo tempo caliamo di tono, quando il Modena ha iniziato a spingere abbiamo preso gol, e se la squadra di casa trova il pareggio è normale che cerchi la vittoria. Dobbiamo stare più attenti, ripeto: non pensare all'arbitro e lavorare di più, per venire fuori da questa situazione che sta diventando difficile'.