Momenti Di Gioia: 'bere birra fa bene al calcio!', conferme dal medico dell'Italia
"Bere birra migliora le prestazioni calcistiche": no, questa volta non è la solita boutade di un calciatore fin troppo appassionato alla bevanda dorata prodotta con malto e luppolo, ma si tratta di un parere tecncio da parte nientepopodimenoche del medico che segue la Nazionale italiana di calcio, il nutrizionista Luca Gatteschi. Ecco le sue precise parole: ""Un consumo moderato e lontano dallo sforzo aiuta la reidratazione e non solo". Già, non solo.
BIG MAC E LUPPOLO - Tutto inizia con l'attaccante dell'Empoli Massimo Maccarone, che il 19 dicembre del 2015, dopo il gol realizzato al Dall'Ara contro il Bologna, corre ad esultare a bordo campo con degli amici, e si beve un sorso di birra "rubandolo" a questi ultimi. L'effetto è il medesimo degli spinaci su Braccio di Ferro: Big Mac infatti segna ancora e viene premiato a fine match come migliore in campo. Ora, due mesi dopo, ne capiamo la motivazione: "La birra è più completa di qualsiasi altro integratore energetico. Lontano dallo sforzo questa bevanda ha effetti positivi, e grazie alla minore quantità di zuccheri, al maggior contributo di magnesio, fosforo, calcio e complesso B, se limitata a una piccola quantità, la birra è anche più valida di un qualsiasi altro integratore energetico perché più completo", è quello che ha dichiarato Gatteschi, consigliere della Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere, durante un convegno al "Beer Attraction" di Rimini, promosso da Unionbirrai.
A TUTTA BIRRA - Per tutte queste ragioni, bere una birra ai ritrovi dell'Italia è tutt'altro che vietato: si tratta di una bevanda che si può tranquillamente consumare anche durante i ritiri, soprattutto se a bassa gradazione (3-4 gradi) e artigianale, e chiaramente senza esagerare. Le donne sono ancora più avvantaggiate degli uomini dal consumo di birra: "Le sportive sono le più avvantaggiate: alcune ricerche avrebbero dimostrato una prestazione sportiva migliore il giorno dopo l’assunzione di birra. Uno studio pubblicato sull'International Journal of Sport Nutrition ha verificato che la reidratazione con birra e acqua non è inferiore a quella apportata con la sola acqua. In più le birre, soprattutto quelle artigianali e non filtrate, sono ricche di magnesio", spiega Gatteschi. Il segreto sta nei cereali e nel luppolo: quest’ultimo ha proprietà antiossidanti, ci sono alcuni lavoro scientifici che stanno monitorando l’effetto neuroprotettivo delle sostanze presenti nel luppolo. E allora quale modo migliore per concludere, se non con un "a tutta birra"? Mi raccomando, però, non ditelo a Vidal...
@AleDigio89
