Montolivo-Milan:| 'Ha già scelto, non la Juve'
"Cercheremo di trattenerlo fino alla fine".
Della Valle: "Montolivo ha deciso, e non Torino".
Sul tavolo della pace: "Le ultime dichiarazioni di Moratti non sono di buon auspicio".
Andrea Della Valle, qual è il suo pensiero sul tavolo della pace?
«Ben venga un'iniziativa del genere anche se le ultime dichiarazioni di Moratti non sono di grande auspicio».
Ma lei prenderà parte all'incontro del prossimo 14 dicembre?
«In qualità di persona sospesa dall' incarico preferisco non alimentare certe polemiche apparse sui giornali nei giorni scorsi, quindi non parteciperò, così saranno tutti più sereni. Per la Fiorentina sarà presente con mio fratello».
Quali sono i veri propositi di questo tavolo?
«Dovrebbe servire soprattutto per il bene del calcio italiano ma anche per creare un rapporto più decente tra noi squadre e devo dire che in tante sono coinvolte in questa situazione. Il presidente Petrucci ci sta provando, bisognerebbe ridare quella serenità che ancora non c'è».
Anche l'ambiente viola forse avrebbe bisogno di maggiore serenità dopo le recenti polemiche.
«Sì, vogliamo far capire alla città ed ai tifosi che il gruppo è sano e di grande qualità. I ragazzi che hanno sbagliato, pagheranno».
Montolivo è davvero così vicino alla Juve?
«Non credo, il ragazzo ha un contratto con noi fino a giugno ed anche se abbiamo poca forza contrattuale cercheremo di trattenerlo fino al termine della stagione».
Cosa potrebbe succedere dopo?
«Credo che le scelte siano già state fatte ed i suoi procuratori sanno già dove andrà il giocatore».
