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    • Monza, Brocchi: 'Ibra e Bonaventura? Non cerchiamo big. Dopo il Milan c'era scetticismo, ho chiuso la bocca a molti'

    Monza, Brocchi: 'Ibra e Bonaventura? Non cerchiamo big. Dopo il Milan c'era scetticismo, ho chiuso la bocca a molti'

    Stagione al via per il Monza: il club brianzolo non vuole lasciare nessun vantaggio agli avversari e così, mentre il resto della Serie B è ancora in campo, Paletta e compagni si sono radunati ieri al Brianteo. Intervenuto a La Gazzetta dello Sport, mister Cristian Brocchi (foto Buzzi) ha dichiarato: "Serie A? Sarà difficilissimo. Ma sono cresciuto con questa mentalità, alti obiettivi e grandi traguardi. Mi hanno chiamato per scrivere la storia del Monza, per me è uno stimolo in più".

    SU IBRA E BONAVENTURA - "Non cerchiamo big, solo giocatori in linea con il nostro modo di essere. Non abbiamo vinto solo perché avevamo giocatori forti, ma anche perché erano giocatori giusti".

    SULLA CARRIERA - "Dopo aver allenato il Milan c'è stato scetticismo attorno a me, ma credo che non esista allenatore capace di cambiare le cose subentrando a 6 giornate dalla fine. Ora che ho avuto tempo per lavorare penso di aver chiuso la bocca a molti".

    SU BERLUSCONI E GALLIANI - "Ogni allenatore ha bisogno di fiducia della società. Simone Inzaghi ha potuto allenare la Lazio perché c'era Tare, o Gattuso il Milan perché c'era Mirabelli. Io sento una fiducia che va oltre il ruolo. Berlusconi e Galliani sono preziosi e io ho un bel peso in più per non deluderli. E mi piace averlo". 

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