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Sabato è sempre più vicino e Berlino è pronta ad accogliere la Juventus. Il Barcellona fa paura  ma i bianconeri, come confermato dallo stesso Allegri, non vogliono recitare la parte della vittima sacrificale in una finale che aspettano da dodici anni. Un traguardo raggiunto soprattutto grazie ad Alvaro Morata. Il gol dello spagnolo al Bernabeu contro il Real Madrid ha spalancato le porte di un sogno al popolo della Juve. L'attaccante madrileno ha segnato 14 gol in questa stagione, giustificando l'investimento fatto la scorsa estate per prelevarlo proprio dal Real. La società è molto soddisfatta del rendimento del giocatore ed è pronta ad offrirgli il rinnovo fino al 2020 (LEGGI QUI).

VERSO BERLINO - Morata ha parlato in zona mista nel corso del media day organizzato dalla Juve in vista della finale di Champions League: "Questo è stato un anno strano per me, con tanti cambi nella vita e nel calcio - le parole dello spagnolo -. L'anno prossimo sarà diverso, sarò abituato a questo calcio, a questo Paese. La società vuole rinnovarmi il contratto? A me non hanno detto niente, ne sarei felice perché vorrebbe dire che ho lavorato bene. La finale di Champions? So che questa società ha meritato tanto di arrivare qua, i tifosi hanno aspettato a lungo questo momento: ora sono felici, e possiamo farli ancora più felici".