Vedere il Real Madrid, dopo solo 16 giornate di campionato, lontano ben tredici punti dalla vetta fa un po' impressione, se poi al timone di questa squadra c'è José Mourinho vuol dire che c'è più di qualcosa che non va.

Il tecnico portoghese, per la prima volta in carriera, si trova in una situazione davvero difficile: oltre ai risultati non esaltanti, non è riuscito a creare quell'empatia che l'ha contraddistinto negli anni di carriera nè con i giocatori, nè con la società e nemmeno con i tifosi.

A fine stagione Mourinho lascerà la Spagna e l'unico modo che ha per non rimanere uno dei "tanti" allenatori della storia dei Blancos e quello di vincere e portare in dote la Champions League (che sarebbe la decima per il Real).

Le colpe di solito sono sempre degli allenatori, ma siamo proprio sicuri che i giocatori in camiseta blanca siano esenti da colpe per questo distacco abissale dal Barcellona?