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Muriel fa il Ronaldo, tripudio Atalanta. Occhio a Igor della Spal: ne sentiremo parlare
Primo tempo da fuochi d'artificio. Tre gol, una traversa (Zapata), almeno altre quattro-cinque occasioni da rete sventate dai riflessi dei due portieri, Gollini e Berisha. Apre Di Francesco, puntuale nel chiudere un triangolo al limite dell'area con Petagna. E' il centravanti - già decisivo con una doppietta nel 2-0 dell’anno scorso - a segnare il raddoppio, con un tap-in da pochi metri dopo che Igor - il terzino brasiliano che la Spal ha preso in estate dall'Austria Vienna - ha mandato in tilt la difesa dell'Atalanta, con una serie di finte e controfinte da ballerino di samba. Manganiello ha bisogno del Var, ma il gol è valido. Occhio a questo ventunenne arrivato dall'Austria: al debutto in serie A ha dimostrato personalità da vendere, piede educatissimo e una buona propensione ad offendere. E' lui la vera sorpresa della serata ferrarese.
Pronti, via, la Spal ha più soluzioni di gioco, più idee, più ritmo. L'Atalanta - colpita a freddo dal 2-0 dopo nemmeno mezz'ora - rientra in partita costruendo il gol sull'asse degli esterni: Hateboer crossa, Gosens sbuca in mezzo all'area, e con un perentorio colpo di testa coglie impreparato D'Alessandro (molto incerta la sua prestazione). La partita è divertente, ricca di colpi di scena, aperta ad ogni risultato. La dimostrazione arriva nella ripresa, quando Gasperini - dopo poco - inserisce la coppia Malinovskyi-Muriel, arricchendo la squadra di qualità e soluzioni offensive. Il 2-2 se lo inventa - letteralmente - Muriel, che riceve palla da Gomez a circa venticinque metri dalla porta avversaria, alza la testa e scaglia un destro definitivo, nell'angolo lontano. Finita? Macchè. Ancora Muriel, pochi minuti dopo e pochi metri più avanti. Altro colpo da biliardo, altro gol. Partita ribaltata, trionfo Atalanta, la Spal nella ripresa è crollata, si è afflosciata su se stessa. E l'Atalanta si è presa la scena. Alla fine è festa grande per i quasi duemila tifosi della Dea.
IL TABELLINO
Spal-Atalanta 2-3 (primo tempo 2-1)
Marcatori: 7' p.t. Di Francesco (S), 27' p.t. Petagna (S), 34' p.t. Gosens (A), 26' s.t. Muriel (A), 31' s.t. Muriel (A)
Assist: 7' p.t. Petagna (S), 27' p.t. Igor (S), 34' p.t. Hateboer (A), 26' s.t. Gomez (A)
Spal (3-5-2): Berisha, Cionek, Vicari, Felipe, Igor (33' s.t. Floccari), D'Alessandro (27' s.t. Tomovic), Valoti (20' s.t. Murgia), Missiroli, Kurtic, Di Francesco, Petagna. All. Semplici.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Masiello (9' s.t. Muriel), Hateboer, de Roon, Freuler (9' s.t. Malinovskyi), Gosens, Pasalic, Zapata (36' s.t. Toloi), Gomez. All. Gasperini.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo (Rocca, Muto; Baroni)
Ammoniti: 43' p.t. de Roon (A), 16' s.t. Valoti (S), 48' s.t. Cionek (S)