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  • Murillo: no Barça e Roma, c'è il Chelsea

    Murillo: no Barça e Roma, c'è il Chelsea

    • Pasquale Guarro
    L’avvento di Suning muterà ben poco - per il momento - le esigenze di bilancio dell’Inter, sempre sotto la lente d’ingrandimento dell’Uefa. La società di corso Vittorio Emanuele dovrà vendere e realizzare plusvalenze, prima di far partire il mercato in entrata, ma finora, causa Coppa America ed Europei, tutto sembra ancora in divenire.

    NIENTE ROMA E BARCELLONA - Tutto da definire, come il futuro di Jeison Murillo: il colombiano è stato inserito nella lista dei partenti perché nel corso dell’ultima stagione ha visto triplicare il prezzo del proprio cartellino e una sua cessione garantirebbe all’Inter di mettere a segno una plusvalenza fondamentale per le esangui casse del club. L’Inter valuta l’ex Granada circa 30 milioni, cifra che nessun club in Italia (a parte la Juventus che però non è interessata), potrebbe investire. Per questo motivo è da scartare la Roma dalla corsa al calciatore. Negli ultimi giorni i giallorossi sono spesso stati accostati al difensore nerazzurro, ma le indiscrezioni di mercato raccolte dalla nostra redazione ci portano ad escludere questa pista. Esattamente come è da escludere quella che portava a Barcellona. I catalani, esattamente come i giallorossi, avevano mostrato il proprio interesse e chiesto informazioni, ma alla fine hanno preferito chiudere per il centrale, ormai ex Lione, Samuel Untiti, classe ’93. 

    POSSIBILITA' CHELSEA - Resta ancora aperta una piccola possibilità che possa improvvisamente farsi sotto il Chelsea di Antonio Conte. I blues hanno fatto pervenire all’entourage del calciatore i segnali di un interessamento, ma al momento non c’è stato ancora nessun contatto concreto.

    L'INTER SI SPIEGA - Contatto che invece c’è stato con la dirigenza nerazzurra, che ha confermato al calciatore tutta la stima nei suoi confronti, spiegandogli che, se dovesse restare, ne sarebbero entusiasti. E che solo le esigenze di bilancio spingono il club a tutte le valutazioni del caso. Un discorso che Murillo ha appreso senza troppi dissapori, soprattutto perché dalla chiacchierata informale ha capito una cosa: ovvero che nessuno dei suoi compagni è incedibile, compreso Icardi. In ogni caso, ulteriori aggiornamenti tra le parti sono attesi a fine Coppa America, ma la sensazione è che l'attesa per conoscere il suo futuro possa essere ancora lunga.

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