Tanti giornalisti al seguito, quasi mille tifosi arrivati dalla Svezia con i voli offerti dalla società, ma sullo sfondo del match di Europa League col Napoli l'inquietante agguato ai sostenitori dell'Aik da parte di alcuni teppisti. Solo uno di loro è stato ferito lievemente, mentre altri due sono napoletani che hanno cercato di difenderli. Nonostante questa triste cornice, l'Aik si prepara a dare battaglia (solo sportivamente) al Napoli.

Quando parlano della squadra azzurra, l'allenatore dell'Aik Alm e il difensore Majstorovic evidenziano alcune contraddizioni su come viene visto il calcio sotto al Vesuvio: 'Il Napoli è forte e veloce', dice il tecnico. Ma quando si parla del San Paolo arrivano sorrisini beffardi: 'Beh, è uno stadio vecchio, non nuovo come di solito hanno le grandi squadre, ma è una struttura enorme e molto infuocata. A noi diverte quel fossato, ci dà l'idea di una arena dei gladiatori - dice sorridendo il giocatore svedese -, sarebbe eccezionale vincere in questo impianto, dove ha giocato Maradona'. E meno male che quelli dell'Aik non hanno visto come era ridotto il campo nel match con la Fiorentina...