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  • Napoli, Benitez: 'Ci basta un gol... regolare'

    Napoli, Benitez: 'Ci basta un gol... regolare'

    Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di ritorno valida per le semifinali di Coppa Italia che il suo Napoli giocherà contro la Roma domani sera al San Paolo: "Sentire il presidente che dice di avermi scelto per vincere è sempre positivo. Qui ho un ottimo rapporto con tutti, sono felice e voglio vincere. In ogni squadra ho sempre cercato di vincere. La Coppa Italia è una competizione importante e sarebbe bello vincerla ma non è semplice. Con la Roma si vince facendo un gol in più di loro e facendo una buona partita. Una gara intensa e di personalità. Contro di loro, sia in campionato che in coppa, abbiamo fatto bene. Il San Paolo può fare la differenza".

    Sulla formazione: "Non verrà condizionata dagli squalificati in campionato. Dobbiamo fare la scelta migliore per la partita che andiamo ad affrontare. Tutti sono disponibili e al meglio".

    Sul Napoli che vorrebbe vedere: "Quello di Champions. La Roma saprà rispondere ma noi punteremo sul bel gioco e sull'intensità".

    Su Ghoulam: "Abbiamo cercato sul mercato un mancino che ci permettesse di attaccare in maniera diversa. Così come un centrocampista con una visione di gioco che non avevamo. Per questo parlo adesso di una rosa equilibrata".

    Su Higuain: "Ha le qualità per fare la differenza, ma anche gli altri hanno fatto bene. Gonzalo segnerà più gol in base alla squadra che gioca bene".

    Su quanto vorrebbe vincere: "Se vinco va bene anche 1-0. Ma personalmente mi piace sempre segnare più gol".

    Sul perché vorrebbe la finale di Coppa Italia: "Per i tifosi che ci aiutano sempre, per la gente che sta facendo crescere questa società e per i giocatori che stanno dando 100% ogni settimana".

    Sul fatto se sia fondamentale non prendere gol: "No, è importante perché anche il 2-1 ci può andare bene".

    Sulla leadership di alcuni giocatori: "Ci stiamo lavorando e tutti stanno cercando di aiutare il gruppo".

    Sul valore della rosa del Napoli: "Voglio dire prima di tutto che Mazzarri qui ha fatto un grande lavoro e lo rispetto molto. Detto questo non possiamo separare il fatturato e la storia di un club dalle valutazioni sulla rosa. Chi ha più fatturato e storia è facilitato nella rincorsa ad alcuni giocatori. Il Napoli sicuramente è cresciuto negli ultimi 10 anni, non possiamo più pensare alla squadra di Maradona. Adesso stiamo facendo bene e ogni anno ci sono difficoltà nuove, con avversari e squadre nuove. Adesso potremmo essere più in alto in classifica ma la Roma e la Juve stanno facendo benissimo. Diciamo che siamo più o meno dove dovremmo essere, considerando sia gli impegni di Coppa Italia che quelli di Champions".

    Sui fischi a Insigne: "C'è stata una grande reazione da parte di gran parte di pubblico nella gara successiva. E' quello che serve, unità per raggiungere grandi traguardi".

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