'Prendemmo Pandev all'ultimo giorno di mercato. Stavolta ci siamo mossi prima, giocando d'anticipo, ed il primo colpo è stato proprio lui': in questo modo il ds del Napoli, Riccardo Bigon, in un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, mette in rilievo la campagna acquisti fatta, fino ad ora, dal club azzurro rispetto a quella condotta nella precedente stagione:
 

LEADERSHIP DI PANDEV- Goran, però, gia c'era nella scorsa stagione: 'Ai fini giornalistici e consumistici, diciamo così. Ma Pandev di quest'anno è un acquisto autentico. nelel passata stagione aveva Lavezzi davanti a se. oi era reduce da qualche stagione così e così. Ora è  padrone dell'ambiente, sa cosa s'aspetta da lui Mazzarri e cosa può darci. Oggi Goran ha una sua leadership nello spogliatoio. Praticamente è un altro calciatore'

SU INSIGNE- L'attacco sprizza energia da ogni poro di Insigne: 'E' il premio al progetto societario. E' stato stabilito un percorso, che lo ha ricondotto a noi dopo una crescita graduale. E' maturato ed è una sorpresa autentica ma non in campo dove su è già presentato, bensì fuori: ha l'atteggiamento giusto, ha la cultura del lavoro, ha testa. E' un uomo che dimostra più anni di quelli che ha. E' un  talento da coltivare,da tutelare. Le pressioni gli vanno tolte da dosso. Poi che sia bravo è indiscutibile'.

CAPITOLO VARGAS-  Eduardo è soprattutto undici miliioni di euro? 'Per ora, perchè non ha avuto ancora modo di far vedere cosa sa fare, ma ha giocato poco più di cento minuti in una squadra che andava benissimo,che non offriva spazi; ha dovuto superare le difficoltà di inserimento. Noi crediamo in lui, tant'è vero che l'abbiamo preso'.