Un amore di capitano. Marek Hamsik sì che è una bandiera modello del calcio moderno. Ad oggi solo Totti può ritenersi tale ma il Pupone è romano e romanista. Lo slovacco del Napoli, invece, arriva dall’est, dove di solito si è più freddi. Invece lui è più “caloroso” che mai in una piazza che lo ha eletto proprio idolo da sempre. Così come tanti altri avrebbe potuto inseguire il sogno di vincere altrove e di guadagnare molto di più. Ma ha preferito “accontentarsi” di rimanere e diventare l’idolo indiscusso di una tifoseria che lo ama alla follia. Niente fughe. Il pensiero di imitare Lavezzi, Cavani e Higuaìn non l’ha mai sfiorato. Nella vita si fanno delle scelte e lui ha deciso che il suo futuro sarà sempre lo stesso. Almeno in Italia.