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  • Napoli, i tifosi non perdonano: 'Pareggi contro squadre da retrocessione'

    Napoli, i tifosi non perdonano: 'Pareggi contro squadre da retrocessione'

    • G.S.

    Una domenica amara per i tifosi del Napoli. La giornata no è cominciata prestissimo, in concomitanza con la vittoria della Juventus, targata Higuaìn. Il successo largo dei bianconeri ha anticipato l’esito del match di Bergamo, totalmente appannaggio dell’Atalanta. Una sconfitta pesante che allontana gli azzurri dalla vetta, ora distante quattro punti, e accolta con disappunto dai tifosi sui social network, delusi e amareggiata per il primo passo falso stagionale: “E’ il solito Napoli che perde punti contro le provinciali. E la Juve vola”. Da Pino De Nardis a Gennaro Altamura: “A chi diceva che c'avevamo guadagnato noi con l'affare Higuaìn, che va beh quest'anno segnano tutti, si va beh però quest'anno abbiamo la panchina, si va beh gli acquisti prospettici, io rispondo: 7a giornata, Empoli-Juventus, Atalanta-Napoli”. Franco Iovino: “Brutto Napoli. Atalanta fortunata ma più cattiva di noi”. Luca Colelli Riano: “Un Napoli mono marcia e con zero agonismo”. Luigi Spaccamonti: “È davvero un peccato non poter comprare nel calciomercato la mentalità”. Antonello Giugliano: “Fuori il migliore per far giocare ancora una volta mister 6 milioni da Frattamaggiore. La Juve i migliori li fa giocare, e vince. E’ semplice”. Dak Dario: “Perdere una partita ci sta pure, a Bergamo poi è quasi tradizione. Anche la Juventus ha già perso in campionato ma ciò che mi preoccupa sono le capacità di reazione del Napoli nel prosieguo del torneo. Cioè, da adesso in poi bisogna non perdere più. Un grande club inciampa una volta (probabilmente), ma poi mai più”. Roberto Fiorentino: “Sarri che può mai vincere? Solo i premi estivi per i 4 passaggi di fila riusciti alle sue squadre”.

    Prova a far parlare i numeri Vincenzo Calì: “Pescara Genoa e Atalanta gol totali= 2 punti= 2. In trasferta non ci siamo, se non giochiamo sempre un gran calcio rischiamo queste brutte figure. Cambiare in delle partite non significa bocciare il proprio credo”. Raffaele Cozzolino: “Napoli ha iniziato benissimo, palla a terra e sfogo sugli esterni. Il gol ha cambiato la partita mettendola esattamente come voleva Gasperini. Sarri è limitato nelle soluzioni tattiche e nei cambi dei giocatori, dall'inizio”. Giovanni Salierno: “2 punti in trasferta, senza contare Palermo, contro squadre già retrocesse”. Fabio De Bernardo: “il ruolino esterno del Napoli è disastroso, il Napoli è già a -4 tutta questa positività fatico a vederla. Di questo passo il mese prossimo possiamo andare a Benevento a trascorrere in qualche agriturismo la domenica perché non avrebbe più senso il campionato”. Marco Capolongo: “Sarri ha tanti pregi ma ha il grande difetto di utilizzare sempre gli stessi. Posso capire Rog che ha problemi di ambientamento, lingua e tattici... ma Diawara ce l'ha da due mesi e non gli fa fare nemmeno un minuto. Jorginho da 3/4 partite è inguardabile”. Egidio Valcaccia: “Difficile giocare in 10 a Bergamo. Insigne continua a scioperare e a giocare per gli avversari. Assurdo per quanto è svogliato. Fin quando non si risolve questione contratto, sarebbe meglio tenerlo fuori”. 

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