Napoli, il DG del Comune svela: 'ADL pensa al museo azzurro al San Paolo'
C'è un periodo di tempo dell'anno, praticamente nel mese di giugno, che può essere sfruttato per attività anche musicali: è tutto disciplinato nella convenzione. Abbiamo ereditato una situazione complessa ma ne siamo usciti sempre con accordi convenzionali. Il punto più critico di questa avventura è stata la presentazione del progetto di finanza privata che non andato a buon fine: lì ho temuto, a fronte dell'impossibilità della società di calcio di intervenire, un San Paolo che proseguisse in maniera brutta la sua vita pubblica. Poi, per fortuna, grazie anche alle Unversiadi, abbiamo restituito un nuovo impianto alla città. Quanto dura la convenzione? 5 anni più 5 prorogabili. Cedere il San Paolo al Napoli? Lo stadio è patrimonio indisponibile, appoggiamo solo attività di valorizzazione. Napoli, all'interno del Paese, ha svolto un ruolo salvifico per Roma e Milano".