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  • Napoli:| Il punto sul mercato
Napoli:| Il punto sul mercato

Napoli:| Il punto sul mercato

  • Francesca Fortunato

In entrata: a tenere banco è nuovamente la questione Gilardino. Nonostante continuino ad arrivare smentite da tutte le parti, il Napoli sembra effettivamente interessato al giocatore. Si potrebbe chiudere tra i 16 e i 18 milioni, anche se bisognerà aspettare la fine dei Mondiali per capirne di più e ascoltare la reale opinione del giocatore che, in ogni caso, non vive un momento idilliaco con la Fiorentina. In avanti, però, il Napoli non vuole restare a mani vuote e continua a tenere d'occhio altri giocatori. Piace molto Maxi Lopez, nome mai accantonato ma ancora in stand-by; lo stesso vale per Matri (anche se entusiasma di meno la folla). C'è anche Fred, brasiliano che gli azzurri seguono ormai da tempo e per il quale sembrano voler aspettare il momento giusto per chiudere. C'è chi parla anche di Amauri, ma bisognerà vedere se e quando scatterà l'ora del valzer degli attaccanti che potrebbe portare ad una soluzione del genere. A centrocampo sono più i nomi di quelli persi che di quelli in dirittura d'arrivo. Guarente è andato al Siviglia, per Inler tutto si complica: anche il suo procuratore Dino Lamberti ha ricordato come il Napoli si sia effettivamente fatto sentire ma poi sia sparito. Zuculini è una pista percorribile, anche perchè lui sogna Napoli, e uno che sembra aver scalato un po' la lista degli interessi azzurri è Jucilei, brasiliano per il quale la spesa non sarebbe eccessiva perchè si aggira tra i 6-7 milioni (anche se il Corinthias ne vorrebbe 9). Zanetti dovrebbe restare a Firenze, anche se piace ai partenopei. In difesa, invece, è ancora aperta la porta per Mantovani, ma il nome nuovo è quello di Rodriguez del Penarol. Britos resta tra i candidati, ma la concorrenza è spietata.

In uscita: tiene banco l'offerta del Rubin Kazan per Fabio Quagliarella. La società russa è pronta a sborsare 25 milioni di euro per aggiudicarsi il cartellino dello stabiese e a versare 3-4 milioni di ingaggio al giocatore. Le parole della società azzurra stanno pian piano cambiando, perché mentre fino a poco fa si era parlato di un Quagliarella incedibile, Bigon ieri ha modificato un po' il tiro dicendo che non è giunta nessuna offerta e che se dovesse arrivare se ne discuterà. Lo stesso attaccante potrebbe valutare l'ipotesi, anche se lui preferirebbe restare al Napoli, dopo averla tanto cercato. Su Quagliarella, peraltro, c'è anche lo Zenit. Per il resto, i nomi sono sempre gli stessi, anche perchè fino ad ora sono pochi i giocatori che la società azzurra è riuscita a piazzare, anche se sono stati effettuati diversi sondaggi. C'è il rischio buste per Mannini visto che il Napoli e la Sampdoria non sono ancora riuscte a trovare un accordo per il trasferimento del giocatore a Genova. Non dovrebbero esserci problemi per Calaiò, invece, mentre la certezza è quella di Contini al Saragozza: dopo un po' di titubanze, infatti, il difensore ha accettato il triennale propostogli dagli spagnoli. Bucchi resterà a Cesena. Problemi legati a Navarro, invece: il giocatore sembra volersi presentare al ritiro estivo del Napoli e cercare un riscatto, ma la dirigenza partenopea non è proprio della stessa opinione e spera di trovargli una collocazione in Argentina. C'è da piazzare anche Zalayeta, seguito da Borussia Dortmund e Aris Salonicco su tutte, ma per lui ci sono anche alcune squadre italiane in ballo. Denis, invece, è ancora con le valige pronte, ma per ora a Napoli. Per lui si continua a parlare di Udinese o di piste estere. Lui nel frettempo si allena con l'Independiente. Stesso discorso per Hoffer e Bogliacino. Vitale vorrebbe trovare una collocazione definitiva per non ritrovarsi ogni anno alle prese con questa situazione, e crescere. Su di lui Bologna e Cesena. Il vero problema, però, sono De Zerbi e Amodio, difficili da collocare.

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