Calciomercato.com

  • Napoli, in 6 pestano rider per rubare lo scooter. Lanciata una raccolta fondi: tra i donatori anche Fares della Lazio

    Napoli, in 6 pestano rider per rubare lo scooter. Lanciata una raccolta fondi: tra i donatori anche Fares della Lazio

    In sei accerchiano e picchiano un rider di 50 anni per rubargli lo scooter a Napoli, in via Calata Capodichino, nella serata di domenica 3 gennaio poco dopo le 20.30. L’aggressione - scrive Corriere.it - è documentata da un cittadino che, dal balcone di casa, ha ripreso l’intero raid criminale. La banda accerchia l’uomo e inizia il pestaggio. Poi viene speronato per farlo cadere e portare via il mezzo a due ruote. Lui resiste, ma la furia dei criminali alla fine ha la meglio. Il video del pestaggio diventa ben presto virale sui social, grazie anche al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli che lo posta sulla sua pagina Facebook e poi lo consegna alle forze dell’ordine chiedendo un intervento immediato. E le indagini partono subito nella notte: in poche ore la polizia individua e arresta cinque dei sei componenti della banda.



    Il rider aggredito è Gianni Lanciano, 50 anni, macellaio in grandi catene di supermercati. Poi licenziato per la crisi aziendale che ha investito il settore. Da allora, per garantire sostegno alla famiglia, ha iniziato a consegnare cibo a domicilio. «Ringrazio tutti per la solidarietà che mi è stata espressa - dice - c’è tanta gente di buon cuore. Ma io vorrei solo un lavoro stabile, pagare le tasse come ho sempre fatto e vivere tranquillamente». Ieri sera, sempre sui social, era partita una raccolta fondi che aveva portato migliaia di persone a donare dai 5 ai 10 euro. Nell’elenco dei donatori compare anche il nome di Mohamed Fares, il giocatore della Lazio, che ha offerto 2.500 euro per contribuire a ricomprare lo scooter al rider. In poche ore, la raccolta fondi ha totalizzato undicimila euro. «Mi sono commosso, io ringrazio tutti coloro che mi sono vicini - ha detto Lanciano - io non vorrei approfittare della bontà dei cittadini napoletani».

    Altre Notizie