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  • Napoli-Liverpool, le pagelle di CM: Anguissa e Zielinski dominano i Reds, Kvara fa impazzire Gomez!

    Napoli-Liverpool, le pagelle di CM: Anguissa e Zielinski dominano i Reds, Kvara fa impazzire Gomez!

    • Giovanni Annunziata, inviato
    Napoli-Liverpool 4-1 (3-0 primo tempo)


    Napoli:


    Meret 7: all'ora di gioco fa la parata della partita con un riflesso meraviglioso andando a togliere il pallone da sotto la traversa. Oltre questa tantissime uscite basse, alte e fuori area con una sicurezza mai mostrata prima.

    Di Lorenzo 7: svetta su tutti i palloni aerei e fa buona guardia su quella fascia contro degli avversari di livello enorme. Il gol del Liverpool nasce da un suo controllo sbagliato ma non incide minimamente sul risultato.

    Rrahmani 7,5: attento, sempre pulito nelle letture lì dietro. Non lascia il minimo spazio agli attaccanti avversari.

    Kim 7,5: sui palloni alti è una garanzia, ci mette tutta la sua rocciosità e l'esordio in Champions con la maglia del Napoli è sicuramente da ricordare.

    Olivera 7: lanciato dal primo minuto al posto di Mario Rui si disimpegna molto bene e interpreta alla grande la doppia fase nonostante di fronte un certo Salah (29' s.t. Mario Rui 6: subentra mettendoci la sua esperienza con efficacia).

    Anguissa 8,5: una prestazione enorme per lui. Domina in mezzo al campo sia in interdizione che in impostazione, recuperando tantissimi palloni e sfoderando giocate di altissima qualità. Bravo a verticalizzare con i giri giusti, lanciando anche Osimhen in porta per il secondo rigore del Napoli. Si inserisce e trova il gol del raddoppio.

    Lobotka 7,5: il solito direttore dell'orchestra azzurra. Anche contro il Liverpool detta legge a centrocampo e scandisce i tempi alla perfezione con classe ed eleganza.

    Zielinski 8: Klopp lo aveva definito quasi come il pericolo numero uno, il giocatore attorno a cui costruire il Napoli e lui ha risposto presente. Un rigore procurato e realizzato, poi la doppietta e tantissime giocate di alto livello (29' s.t. Elmas 6: dà fiato ad uno stremato Zielinski e ci mette intensità nel fulcro del gioco).

    Politano 7: la catena di destra con Di Lorenzo funziona perfettamente, si intendono a meraviglia e l'esterno ex Inter trova degli spunti molto interessanti (12' s.t. Lozano 6: avrebbe potuto fare qualcosa in più con gli spazi aperti concessi nel secondo tempo dagli inglesi che si sono anche sbilanciati per cercare di riaprire la gara).

    Osimhen 6,5: stringe i denti nonostante l'infortunio e dà un indirizzo ben preciso alla partita. I difensori del Liverpool non lo tengono mai, è devastante quando attacca la profondità e fa impazzire van Dijk che lo stende concedendo il rigore. Fallisce, però, l'occasione dal dischetto e manca di precisione in alcuni momenti. A pochi minuti dalla fine del primo tempo è costretto ad alzare bandiera bianca causa ricaduta del suo problema muscolare (41' p.t. Simeone 7: la prima di Champions non si dimentica mai, soprattutto se dopo tre minuti dall'ingresso in campo segni il gol del 3-0 al Liverpool. Lacrime per il Cholito che da sempre sognava una notte così).

    Kvaratskhelia 7,5: il georgiano si prende la scena anche in Champions. Gomez non riesce mai a contrastarlo, va sempre a vuoto quando lo affronta. Poi l'assist per Simeone è da vero fuoriclasse (12' s.t. Zerbin 6,5: tanto impegno e corsa sulla fascia mancina. Serve anche un bell'assist per Lozano che però spara alle stelle).


    Spalletti 8,5: è un Napoli mostruoso quello che torna in Champions. Quattro gol al Liverpool significano tanto, soprattutto dopo un'estate fatta di grandi cambiamenti. L'ha incartata nettamente a Klopp, con i Reds che dal 2-0 non sono mai più riusciti a restare in partita dominati dagli azzurri.


    Liverpool:

    Alisson 6: dopo pochi secondi rischia tantissimo calcolando male l'uscita e regalando la chance a Osimhen che però a porta vuota, da posizione defilata, colpisce il palo. Allo stesso attaccante nigeriano para il rigore. Quattro i gol subiti, ma senza il brasiliano ne sarebbero stati anche più.

    Alexander-Arnold 5: in fase di impostazione e progressione si vedono le sue qualità, però soffre come tutta la difesa quando il Napoli spinge e dà pochissima copertura.

    Gomez 4: serata disastrosa per lui. Alla mezz'ora regala palla a Osimhen ma il nigeriano non concretizza. Successivamente altri due errori da cui nascono il secondo e il terzo gol del Napoli (1' s.t. Matip 5,5: il Napoli spinge meno nella ripresa ma lui si fa sorprendere dall'inserimento di Simeone per il quarto gol).

    van Dijk 4,5: ha grosse difficoltà quando Osimhen allunga e non riesce a stargli dietro, tant'è che lo atterra in area concedendo il secondo rigore al Napoli. Partita complicata, va spesso in affanno però ha il merito di salvare sulla linea un gol già fatto di Kvaratskhelia.

    Robertson 6: cliente molto difficile Politano, ma i principali pericoli del Napoli non arrivano dalle sue parti. Ci mette lo zampino sul gol dei Reds riconquistando palla sulla trequarti.

    Milner 5: il suo fallo di mano in area porta al rigore e conseguente vantaggio del Napoli in avvio di partita. Ha difficoltà a fare filtro davanti la difesa e il Napoli domina in mezzo al campo (17' s.t. Thiago 6: con lui in campo è già un altro Liverpool, la velocità e pulizia di palleggio in mezzo al campo è chiaramente differente).

    Fabinho 5: perde completamente l'inserimento di Anguissa in occasione del raddoppio Napoli.

    Elliott 5,5: è quello che mette un po' di pepe nelle sortite offensive del Liverpool, cerca la giocata ma non è abbastanza in una serata nera per i suoi (31' s.t. Arthur s.v.).

    Salah 4,5: annullato totalmente dalla retroguardia napoletana. Ci mette tanto di suo sbagliando anche controlli elementari (17' s.t. Jota 5,5: impatto non come ci si aspettava, ma la gara era già compromessa). 

    Firmino 5: viene divorato da Kim e Rrahmani, bravi ad andare sempre in anticipo (17' s.t. Nunez 5,5: ha sorpreso la sua esclusione dal primo minuto, ma non ha prodotto nulla di interessante dal suo ingresso).

    Luis Diaz 6: il più attivo dell'attacco dei Reds. Crea qualche grattacapo a Di Lorenzo e soprattutto realizza con un bel destro nell'angolino il gol della bandiera.


    Klopp 4,5: una brutta figura al Maradona. Tantissimo Napoli, sicuramente, ma si è visto un Liverpool di basso livello privo di soluzioni.

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