Prima l’infortunio di Arkadiusz Milik, poi i problemi e il momento di difficoltà di Manolo Gabbiadini. Napoli senza veri attaccanti di ruolo e Sarri, un po’ per scelta e un po’ per necessità, costretto a ricorrere al “falso nueve” per risolvere il problema centravanti. Dries Mertens il prescelto, per un ruolo che il belga sta ricoprendo sempre più con continuità. Con un quesito che emerge sempre più con insistenza: ma Mertens può veramente giocare centravanti? Una domanda che ci si pone non solo a Napoli ma anche in Belgio. Un tormentone ormai.

Chiaramente Mertens si esalta partendo dall’esterno ma in azzurro, rispetto agli altri compagni, e probabilmente anche rispetto allo stesso Gabbiadini, ha dimostrato di avere le caratteristiche adatte per ricoprire quel ruolo di “falso nueve” nel modulo di Sarri. Come si legge sul “Roma”, abilità tecniche, potenza nelle gambe e quell’abilità di difendere palla anche spalle alla porta. E, in qualche occasione, il belga è stato anche prezioso sotto rete: contro il Cagliari il sono arrivati tre gol da vero attaccante. Certo, non lo si può definire un vero numero nove ma in questo momento Mertens è la soluzione preferita da Sarri per il ruolo di centravanti. E le sue prestazioni sono arrivate anche in patria.