Anche se le speranze non sono ancora morte, il Napoli si sta preparando a rinunciare alla prossima Champions League. Con un ridimensionamento europeo alle porte, il club azzurro deve gestire il caso Lavezzi, al passo d'addio, e bisogna prepararsi ai 'mal di pancia' che inevatibili arriveranno.

Qualche giocatore, e qualcuno dice anche Mazzarri, potrebbero essere tentati di andare a guardare altrove per non uscire ridimensionati da questa stagione. Ma la società ad oggi ha un solo pensiero: quello di blindare Edinson Cavani. L'uruguaiano è il solo che può avere delle proposte concrete e importanti, e che quindi avrebbe ragione a di ambire ad un salto di qualità.

Lo stesso manager di Cavani, la scorsa settimana, aveva lanciato un segnale a De Laurentiis per il rinnovo del contratto (un altro anno con ingaggio di almeno tre milioni), ma il patron azzurro aveva fatto orecchie da mercante. Oggi, con la Champions quasi persa, è lo stesso presidente azzurro che si sta organizzando per incontrare il manager di Cavani (tentato anche dalla Juventus oltre che da Chelsea e City) e soddisfare le richieste economiche. Del resto, dopo Lavezzi perdere anche il Matador sarebbe un colpo durissimo per la tifoseria e per il progetto azzurro.