Napoli, ritorno di fiamma per Gilardino
SEMPRE VICINI - Nell'estate del 2012 il presidente del Genoa Enrico Preziosi decide di proporre alla dirigenza del Napoli uno scambio di cartellini: il cileno Vargas in rossoblù con il passaggio di Gilardino alle pendici del Vesuvio. De Laurentiis però non accetta: le aspettative per Edu Vargas erano ancora troppo elevate per far partire il giocatore, che in azzurro ha lasciato pochissime. Successivamente Gilardino viene nuovamente accostato al Napoli: a novembre Bigon pareva propenso all'acquisto della punta biellese nel mercato di riparazione invernale ma l'affare non si concretizzò.
IDEALE VICE-HIGUAIN - Alberto Gilardino sta vivendo una splendida stagione al Genoa ed è vicino al suo terzo Mondiale consecutivo: 14 reti in 32 partite in stagione sono numeri da vero bomber che, nonostante i 31 anni (a luglio ne compirà 32) non ha evidenziato alcun calo nè dal punto di vista fisico nè tantomeno da quello realizzativo. Il suo contratto con il Genoa scade nel 2016 e dopo il Mondiale con la Nazionale Gilardino non avrà più alcun motivo di essere necessariamente titolare: ecco perchè accetterebbe volentieri un'esperienza al Napoli dove, seppur non titolare, tornerebbe a giocarsi la Champions League. Per il Napoli Gilardino rappresenterebbe l'ideale vice-Higuain, tassello mancante in questa stagione dove Duvan Zapata non è sembrato quasi mai essere all'altezza.
