Il 2016 è l’anno di un Napoli da primato. E’ l’anno di una difesa che non è più impenetrabile come ad inizio stagione. Ma è soprattutto anche l’anno di José Callejon, a cui il nuovo anno ha portato la gioia dei gol in campionato. E ieri, addirittura, ne ha siglati due, uno di pura rapacità e l’altro che esalta le sue capacità di coordinazione. Come si legge sul “Roma”, il Napoli, dunque, va a segno con tutto il tridente e mantiene invariate le distanze con la Juventus, dopo il successo col Chievo dei bianconeri. La squadra di Sarri conferma una trance agonistica impressionante, che nel reparto offensivo si concretizza con goleade che mettono in guardia i prossimi avversari.

E proprio la Lazio, che mercoledì ospiterà gli azzurri, lo sa bene, visto che all’andata finì 5-0. Dunque, sfatato il tabù campionato, Callejon aggiunge anche la ritrovata concretezza, tra i motivi della sua imprescindibilità. Non è solo utilissimo in fase difensiva, con i movimenti intelligenti di copertura: adesso sa di nuovo segnare. Non vi rinuncia nemmeno nei minuti conclusivi, Sarri, perché sa perfettamente che la partita aveva ancora qualcosa da dire (e da dare) all’esterno spagnolo, quarto violino – e non per demeriti – del Napoli.