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  • Napoli, la scelta su Kim e il dubbio verso la Juve

    Napoli, la scelta su Kim e il dubbio verso la Juve

    • Giovanni Annunziata
    Napoli-Juve è già iniziata, il duello è partito dalle conferenze stampa dei due allenatori. Prima Allegri che ha spostato le pressioni sugli azzurri definendo la gara più importante per gli avversari che per la sua squadra. Poi la risposta che non si è fatta attendere da parte di Spalletti evidenziando come non ci sia quarto posto che possa soddisfare la Juve e quanto sia conveniente ma allo stesso impossibile "camuffarsi da comprimari avendo una squadra imbottita di campioni ed essendo invece la principale favorita".

    SFIDA PER IL +10 - L'inizio del 2023 ha visto una battuta d'arresto per il Napoli che ha trovato la prima sconfitta del campionato a San Siro contro l'Inter. Quella di Luciano Spalletti è apparsa come una squadra sottotono che però ha saputo riprendersi, almeno nel risultato, a Genova contro la Samp. Una vittoria importante viste le frenate di Milan e Inter, ma ora c'è il prossimo step da superare, l'ostacolo Juve. La squadra di Allegri è lontana 7 punti e batterla significherebbe, dunque, metterla 10 punti più indietro. Un'occasione ghiotta per il Napoli con tutto gli oltre 50 mila che saranno presenti al Maradona.

    IL MIGLIORE UNDICI - Tutti a disposizione di Luciano Spalletti, che dovrà "solo" decidere chi lanciare dal primo minuto. Si va verso la formazione storicamente più forte, anche se qualche dubbio chiaramente c'è e lo stesso tecnico non è nuovo a sorprese di giornata. Tra i pali il solito Meret. La coppia difensiva sarà formata da Kim e Rrahmani, con il sudcoreano che sta bene, ha smaltito il problema accusato contro la Samp. Pochi dubbi anche sulle fasce lì dietro, ci sarà capitan Di Lorenzo sull'out di destra e Mario Rui favorito rispetto a Olivera sulla fascia opposta. Il centrocampo dovrebbe essere quello che ha fatto scintille nella prima parte di stagione: Lobotka in cabina di regia, Anguissa e Zielinski pronti a completare il reparto. Due su tre sono praticamente già scelti in attacco, dato che Kvaratskhelia e Osimhen non si toccano mai. L'unico grande dubbio sta nel ballottaggio, solito, tra Politano e Lozano. Il messicano potrebbe essere la sorpresa di questa sfida, ma resta più accreditato l'esterno romano per la gran copertura che sa dare, considerando soprattutto un punto di forza della Juve, ovvero Kostic.

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.

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