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  • Napoli: tutto su Koulibaly, il primo rinforzo azzurro

    Napoli: tutto su Koulibaly, il primo rinforzo azzurro

    • Giovanni Scotto
    Neanche il tempo di finire la stagione ed ecco il primo acquisto del Napoli. Già oggi in città, per le visite mediche e le firme: Kalidou Koulibaly è di fatto un giocatore del Napoli. Lo sarà a tutti gli effetti solo a partire dal 1 luglio, ma gli accordi sanciti in queste ore sono già validi. Toccherà al presidente De Laurentiis fare l'annuncio. Visite superate e il Napoli si assicura il primo rinforzo. Riserbo sulla cifra, che non è bassa: si parla di almeno otto milioni di euro al Genk, mentre al giocatore un ingaggio di circa 1,5 milioni di euro.

    LE CARATTERISTICHE - Il difensore ripartirà per la Francia, dove trascorrerà qualche giorno per sistemare alcuni documenti e poi partirà per le vacanze. Tra le mete il Senegal dove ha ancora tanti parenti e amici: a loro racconterà della sua nuova esperienza in Italia. Ragazzone alto 195 centimetri per 90 kg di peso. Un colosso dal fare imponente, nonostante i suoi 23 anni (che compirà il 20 giugno). Eppure, così grande quanto timido. Ieri a Castelvolturno si scusava con i suoi interlocutori per non conoscere neanche una parola di italiano ma ha promesso che lo studierà in queste settimane. E di certo ci sarà Mertens ad aiutarlo. Proprio il Belgio è stata fino a ieri la sua patria calcistica.

    COME GIOCA - Nella sua esperienza al Genk ha messo in luce le sue doti: possente centrale difensivo, longilineo e quindi rapido sia nei movimenti che coi piedi. La velocità non è di certo la sua caratteristica ma Koulibaly ha giocato anche come esterno destro e perfino come centrocampista davanti alla difesa. Gli piace proporsi, sia come interdizione che per attaccare sfruttando il suo colpo di testa. 64 presenze col Genk e tre gol, senza dimenticare le presenze con l'Under 20 francese. Il Napoli ha un nuovo gioiello da affinare e plasmare ma Koulibaly non partirà con velleità da titolare: le sue caratteristiche lo mettono in competizione con Fernandez: Benitez ci lavorerà su come prima riserva sia dell'argentino che dello spagnolo Albiol. La strada per il posto da titolare è solo da spianare.

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