Si sente odore di turn-over per il match di Europa League contro Viktoria Plzen: la squadra di Walter Mazzarri, impegnata nella lotta scudetto, potrebbe far riposare qualche big nel match con la squadra ceca, che pero’ non va sottovalutata. Il pericolo è dietro l’angolo per l’osservatore internazionale Paolo Greatti, grande esperto di calcio dell’est: “In fase di possesso palla il Viktoria Plzen si schiera con il 4.2.3.1. La squadra ceca ha una identità tattica ben definita infatti pratica un gioco propositivo che porta al goal molti giocatori. È una squadra con una buona organizzazione tattica, esprime un calcio fatto di possesso palla , a uno o due tocchi, un calcio dinamico, veloce, con continui  inserimenti dei giocatori abili a muoversi negli spazi senza pallone. I prossimi avversari del Napoli sfruttano molto le azioni su palle inattive e vantano una buona percentuale realizzativa in queste situazioni. In fase di costruzione iniziano l’azione con i difensori con il giro palla evidenziando una buona abilità di palleggio”

“In fase di non possesso palla è una squadra che fa densità nella propria metà campo con il rientro sotto la linea della palla degli attaccanti laterali e del trequartista che partecipano attivamente alla riconquista del pallone. Il Viktoria Plzen è una squadra da non sottovalutare, ma alla portata del Napoli. Sarà importante per la squadra allenata da Mazzarri attuare il pressing offensivo per togliere il possesso palla prolungato del Viktoria e sfruttare gli eventuali errori in fase di impostazione dei giocatori cechi, con la  tipica abilità degli azzurri di ripartire in velocità e ribaltare l’azione, caratteristica che potrà risultare vincente.

Inoltre il Napoli dovrà far valere la maggior fisicità dei suoi centrocampisti centrali contrapposti a Darida e Horavath ed annullare quindi la fonte del gioco avversario“

Greatti, docente della Football Workshop, passa in rassegna, per calciomercato.com tutti i reparti della sorprendente formazione ceca:

DIFESA

“La coppia centrale difensiva è formata da due difensori strutturati e forti fisicamente, Cisovsky (1979) e Prochazka (1984), abili nel gioco aereo, ma soffrono la velocità nel breve. A destra, come difensore laterale, gioca il classe 1989 Reznik, giocatore dotato di buone caratteristiche atletiche. Buoni i tempi in marcatura. Ha una naturale predisposizione alla spinta lungo la fascia. Come difensore laterale sinistro gioca Limbersky, 1983, mancino dotato di esperienza e sapienza tattica. Il Viktoria vanta buona capacità sulle fasce laterali, dove si formano le catene di spinta con i difensori laterali Reznik e Limbersky che spingono e si sovrappongono con buoni tempi di inserimento!

CENTROCAMPO

“In mediana due giocatori tecnici come il 22enne Darida e il capitano Horvath (1975) abili palleggiatori e con buoni tempi di gioco in fase di possesso palla, ma fisicamente non molto prestanti. Horvath è un registra dotato di calcio con il piede sinistro sensibile e preciso nei lanci sulle medie-lunghe distanze. Il vero top player è pero Vladimir Darida: altezza 1,70 piede destro. Dotato di buona resistenza organica, ha una corsa sciolta con frequenza rapida, veloce nel breve e buona capacità di cambiare passo. È un giocatore con buona fisicità nonostante la struttura. Ha una buonissima rapidità nel breve, e’ agile e coordinato. Ha caratteristiche da mezz’ala, elegante nelle movenze, dotato di buonissime qualità tecniche. Ha una buona sensibilità di calcio con il piede destro con cui calcia con precisione e forza sul medio lungo anche sotto pressione degli avversari. Spicca per l’abilità di palleggio nel breve e si inserisce in attacco con i tempi giusti. Ha capacità da assist man, ma sa andare al tiro con pericolosità ed è capace di inserirsi in area di rigore con gli scambi stretti.

ATTACCO

“La squadra ceca ha un riferimento offensivo che è l’attaccante centrale Bakos, classe 1983, dotato di buona fisicità. Due attaccanti laterali Rajtoral (86) e Duris (88), e un trequartista che può essere Hanousek (91) o Kolar (85) che interpretano il ruolo in chiave moderna rientrando a centrocampo in fase di non possesso. A sinistra gioca Duris 88, piede destro, potrebbe essere sostituito dal nuovo arrivato Kovarik 88 piede sinistro. Sono tutti giocatori dotati di buone caratteristiche fisico-atletiche, di velocità in progressione e buoni tempi di inserimento, in particolare il destro Rajtoral, giocatore interessante, dotato di importante accelerazione con e senza pallone.

Il cammino del Viktoria Plzen in Europa League

Plzeň-Académica 3-1

Atlético Madrid-Plzeň 1-0
H. Tel-Aviv-Plzeň 1-2
Plzeň-H. Tel-Aviv 4-0

Académica-Plzeň 1-1
Plzeň-Altetico Madrid     1-0

Girone A, classifica
FC Viktoria Plzeň 13 punti
Atlético de Madrid 12
Académica de Coimbra 5
Hapoel Tel-Aviv FC 4