Due gol consecutivi, ormai il Napoli ha trovato un altro elemento prezioso in zona gol. Un Hamsik 2.0 potremmo definirlo, per la sua facilità di inserimento e la sua propensione a segnare. Piotr Zielinski (nella foto) è ormai definitivamente bocciato, con il suo talento e la sua classe cristallina. Primo acquisto a entrare nelle rotazioni di Sarri a centrocampo, subito lanciato dall’allenatore che sin da Empoli ne ha apprezzato caratteristiche e qualità. Qualcuno si azzarda anche a paragonarlo a Nedved. Ora che va anche in gol con continuità, Zienliski è diventato un elemento quasi imprescindibile per questo Napoli, un’arma importante per la squadra azzurra. Contro l’Inter un destro quasi sporco, a chiusura però di una fantastica azione corale con tanto di inserimento con tempi perfetti da parte della mezz’ala polacca. Contro il Cagliari, invece, il destro lo ha caricato bene prima di scagliarlo verso la porta di Storari: tiro secco, preciso, arrivato in rete in un lampo con il portiere del Cagliari completamente immobile.

Come si legge sul “Roma”, il premio meritato per l’ennesima prestazione di grande spessore, iniziata però con la paura dell’infortunio. Zielinski salta e, scendendo a terra, si accascia. Allan sveste la tuta ed è già pronto ad entrare, per il polacco si teme il peggio. Ma Piotr si rialza regolarmente e ricomincia a disegnare calcio con i suoi piedi, con tanto di eurogol nel secondo tempo. Al di là del gol, però, Zielinski sta diventando un elemento prezioso per questo Napoli perché diverso rispetto agli altri centrocampisti a disposizione di Sarri. I suoi strappi palla al piede fanno spesso la differenza e la sua grande visione di gioco gli permette in più occasioni di mandare in porta i compagni con le sue verticalizzazioni.