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  • Napolimania: Ancelotti dimostri la sua superiorità su Sarri e Conte

    Napolimania: Ancelotti dimostri la sua superiorità su Sarri e Conte

    • Marco Giordano
    Tre giorni al via di un campionato che, finalmente, sembra avere le premesse di una competitività diversa: Napoli, Inter, ma probabilmente anche Milan, Roma, Fiorentina e forse lo stesso Torino sono più forti - sulla carta - dello scorso anno, oltre all'evidente crescita della Juventus. Giusto soffermarsi, ora, sul ruolo che avranno in questa stagione i tre tecnici con i i fari puntati: Sarri, Conte e Ancelotti. Il ritorno in Italia per i primi due, dopo essersi avvicendati sulla panchina del Chelsea, segna un plus importante per il movimento calcistico italiano, facendo presumere che la Juventus manterrà altissima l'asticella e l'Inter è pronta a tornare a livelli top. Quando le distanze si limano, diventa come la Champions: la competizione dipende dai dettagli. Lo scorso anno, non me ne voglia Allegri, anche io avrei potuto sedermi sulla panchina della Juventus e ritrovarmi uno scudetto vinto tra le mani. Quest'anno dovrebbe esser diverso: se sarà così, allora il valore degli allenatori verrà fuori.

    LE MOSSE DI CARLO - Ancelotti, quest'anno, dovrà dimostrare di esser ancora uno dei migliori su piazza, uno di quelli che non fa parlare il palmares e le biografie ma il campo, con la possibilità concreta di tenere il Napoli vivo su tre fronti fino a primavera inoltrata, soprattutto se dovesse arrivare anche un ultimo acquisto a completare il pacchetto offensivo. Le indicazioni pre-campionato, al netto della sconfitta col Barcellona, sono state positive, il 4-2-3-1 sembra poter esaltare i calciatori di maggior talento, con una fase difensiva che sembra esser capace di tenere botta. Sarà un Napoli d'assalto e d'attacco, spavaldo e divertente, ma soprattutto vincente quello che ha in mente Ancelotti. Per fortuna, ci siamo: tra Conte, Sarri ed Ancelotti sarà una grande battaglia anche tattica, con tre moduli diversi, con tre principi di gioco diversi, con tre idee per arrivare alla vittoria diverse. Non sarà solo uno scudetto a determinare l'esito di quella che è anche una grande battaglia sull'imposizione del miglior modello, quello al quale dovrà guardare anche Roberto Mancini per la sua Nazionale. Insomma, la stagione che sta per aprirsi, potrebbe riportare l'Italia anche al centro del laboratorio calcistico europeo: e se Ancelotti saprà condurre il Napoli molto avanti, allora si confermerà tra i top tre allenatori al mondo.

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