Sosta spesso è sinonimo di polemica, almeno quando ci si riferisce al campionato italiano. Quando le partite di serie A sono costrette a fermarsi per dare spazio alla Nazionale, anzi alle Nazionali, ecco che scattano i dubbi. E' accaduto in questi giorni a Napoli. Dopo i primi 90' di Cavani in Indonesia già qualcosa bolliva in pentola, e su alcuni quotidiani sono venute fuori le parole del patron: 'Mi sono arrabbiato per i 90' giocati da Cavani in Nazionale. Non era necessario, visto che vincevano 7-1. Platini e Blatter continuano a provocare e noi dobbiamo reagire, magari non mandando i giocatori in Nazionale. Se Cavani, Hamsik o Lavezzi si rompono per un anno, chi mi risarcisce?'. Anche Mazzarri sembrerebbe essersi un po' rammaricato guardando l'attaccante in campo nuovamente contro la Cina, anche se ha potuto ammirare quanto sia forte il suo gioiello. C'è stata un po' di polemica tra il Napoli e l'Uruguay. Non è stato un botta e risposta diretto, ma un'insofferenza... Volti non troppo rilassati, quindi, quelli del club partenopeo durante i match delle Nazionali disputati dagli azzurri.

Le società spendono effettivamente una somma spesso altissima per aggiudicarsi i cartellini dei giocatori e non vogliono rischiare di vederli tornare infortunati o di dover rinunciare a loro nelle partite a causa della stanchezza, del fuso orario e degli allenamenti. Questo significa che la domanda di De Laurentiis non è del tutto infondata. Paradossale se si pensa che quando arrivano le convocazioni tutti si scagliano contro i ct quando non 'chiamano' i loro pupilli (vedi caso Dossena). Inoltre, non si può certo pretendere che le qualificazioni agli Europei o ai Mondiali si giochino a fine campionato (il rischio di un lungo infortunio c'è ugualmente, anche se effettivamente c'è più tempo per recuperare).  Non esiste una vera e propria soluzione al problema. Diciamo che c'è un po' di egoismo da tutte e due le parti: i club vorrebbero che i ct utilizzassero con il contagocce gli atleti, mentre i tecnici non intendono (a volte) farli riposare neanche cinque minuti sul 7-1.

Analizzando la situazione, è giusto evidenziare il fatto che le Nazionali hanno pochissimo tempo a disposizione e non possono preoccuparsi anche dei singoli campionati o delle conseguenze che ci possono essere schierando gli atleti. Forse bisognerebbe capire che quando si acquistano i campioni bisogna considerare proprio il fatto che saranno in giro per il mondo. Basti pensare a chi va via mesi interi per la Coppa d'Africa... Dall'altra parte, però, c'è chi potrebbe sottolineare che sono i club a pagare gli stipendi dei giocatori e a tenerli 'allenati' tutto l'anno e, quindi, meriterebbero un po' di considerazione in più. E' un caos che sembra destinato a non finire. Anche i tifosi sembrano meno appassionati alle vicende delle Nazionali, almeno in Italia, e quando manca il campionato si sente. Non sarà mica che dovremmo tutti imparare il valore della Nazionale?