La Juventus, con otto riserve in campo, vince la semifinale di Coppa Italia contro il Milan dei titolari a San Siro con una doppietta di Caceres, rinforzo di gennaio subito schierato titolare. Il Napoli perde la semifinale con la squadra 2 del Siena al 'Franchi'. In campo c'era la stessa squadra della prima giornata di campionato, con Dzemaili al posto di Inler, che poi è la stessa squadra di due anni e mezzo fa, con l'eccezione di Cavani e con lo stesso Dzemaili al posto di Pazienza. E' forse qui che si spiega la fatica che gli azzurri stanno facendo: in campionato non si vince da cinque turni, e anche in Coppa Italia è arrivata la sconfitta. Il Napoli non corre più.

Non corre perché chi va in campo è stravolto: lo dice continuamente Mazzarri, lo ha ripetuto Gargano, lo ha ribadito anche Paolo Cannavaro. I giocatori del Napoli sono stanchi, o meglio, scarichi. Hanno già giocato 35 partite, quelle che vent'anni fa costituivano un'intera stagione. Dove sono i rinforzi? Dove sono gli otto ricambi che hanno spinto la Juve in cima alla classifica? Il Napoli se non prende rinforzi acquista 'mascotte'. Chavez, appena rispedito al mittente, è servito più che altro a fare compagnia a Lavezzi e a mantenere alto l'umore dello spogliatoio, che si è divertito un sacco a prendere in giro il simpatico 'Negro'.

Fideleff è venuto anch'esso a passare qualche mese a Napoli, tra poco seguirà Chavez. Lucarelli è stato scelto come 'uomo spogliatoio', a dispetto del contributo che potrebbe dare. Grava ha avuto un bellissimo rinnovo di un anno nonostante l'infortunio, ma non gioca più. Donadel è stato proposto a molte squadre, ma è rimasto e non viene nemmeno convocato. Santana è stato preso e mandato via dopo sei mesi. E ancora: Ruiz pure preso per fare tribuna e panchina, e poi rispedito in Spagna. Mascara ha avuto più fortuna: la sua permanenza sulla panchina del Napoli è durata un anno.

Ma non finisce qui: Yebda è durato una sola stagione, Dumitru altro giovane preso e allontanato. Addirittura si rimpiangono giocatori come Denis, che sembravano essere più inutili che altro. Poi ci sono i cosiddetti giovani (ma che sono tutti over 21, quindi non proprio giovanissimi). Vargas prima o poi verrà fuori, così come Fernandez. Lo dicono gli addetti ai lavori. Sì, ma quando? Perché il difensore argentino gioca così poco? Anche Ruiz, Chavez e Fideleff dovevano venire fuori. Perché erano giovani. Sono venuti fuori davvero: talmente fuori che sono stati mandati via. E chi dei nuovi acquisti gioca, è davvero più forte di chi è andato via? Dzemaili è meglio di Pazienza? 

Dopodiché c'è il limbo: Britos forse riuscirà a trovare posto, Inler ci è riuscito, Cavani è la sola eccezione felice. Ma Britos e Inler non sono costati forse un po' troppo? Otto milioni e mezzo l'uruguaiano, 16,5 milioni lo svizzero, e ci sono pure gli otto di Dzemaili più Blasi e il prestito di Santacroce. Unica nota lieta Pandev: peccato che il 1 luglio saluterà Napoli. Quindi, invece di chiedere a Mazzarri cambiamenti di modulo, forse occorrerebbe dare all'allenatore di San Vincenzo i giocatori giusti per fare i ricambi che servono. La sola colpa del tecnico, forse, è di non riuscire a fare come Conte: ordinare i giocatori e puntare i piedi fin quando non li ha a disposizione. Al Napoli, per ora, pochi rinforzi e troppe mascotte.