Calciomercato.com

  • Napolimania:| Sciò sciò, ciucciuè

    Napolimania:| Sciò sciò, ciucciuè

    Non esiste e non deve esistere, unicamente per il bene del Napoli, che ci siano frizioni o contrasti all'interno. Vanno evitate accuratamente certe tensioni, e per fortuna il presidente è stato molto chiaro: esiste un contratto firmato con Walter Mazzarri e - anche se nel calcio l'impegno scritto sembra aver assunto scarso valore - deve essere rispettato fino alla scadenza dello stesso. In questo momento si deve pensare solo ed esclusivamente al rush finale, per chiudere al massimo una stagione bellissima, senza farsi distrarre da queste polemiche che potrebbero avere ripercussioni pesanti all'interno della squadra. Quindi via voci disturbanti: come dice il detto napoletano, 'sciò sciò, ciucciuè'. Vale a dire: 'via via, civette del malaugurio'. Il rischio sarebbe un rilassamento generale del gruppo, mentre il Napoli deve invece concentrarsi su ciò che ha guadagnato e che sta portando avanti brillantemente.

    In fondo poi, tutto da cosa è nato? Da una voce rimbalzata da Torino e alla quale il patron ha dovuto rispondere seccamente, mi permetto dire anche nel migliore dei modi, ribadendo pure la stima reciproca tra Mazzarri e la proprietà della società. Per adesso lui è l'allenatore, poi domani può anche accadere qualcosa per cui le situazioni possano modificarsi, ma il tutto va discusso alla fine del campionato. Adesso società e allenatore hanno obblighi precisi nei confronti della gente e sarebbe un danno notevole per tutti perdere la zona Champions League per questioni meramente dialettiche. Si sono chiarite le rispettive posizioni, e lo trovo anche logico. Poi se Mazzarri rimarrà o meno sulla panchina azzurra anche l'anno prossimo, si vedrà, senza lasciarsi andare alle polemiche. Il Napoli era reduce da una settimana particolare, con una partita di Europa League che aveva un'importanza enorme, e subito dopo era in programma la trasferta di Milano. Si è catalizzata una pressione forte su questa squadra, che non è stata più spigliata e pimpante come lo era stata in precedenza.

    Insomma, il Napoli non era stato all'altezza di altre circostanze ed è difficile individuare un motivo preciso, anche se la tensione sale quando ci sono due impegni ravvicinati così importanti, e si rischia di non reggere il peso. Però il ritorno di Lavezzi dalle tre giornate di stop, per il suo modo di giocare, ha restituito un beneficio enorme ai compagni. Chi lo ha sostituito, con tutto il rispetto, non ha potuto dare la spinta che riesce a garantire lui. Il Pocho può starsene in ombra per un tempo intero, ma poi anche da solo riesce a capovolgere le partite. Sul fronte classifica, senza illudersi troppo, il terzo posto è un obiettivo più che prestigioso. Poi, se sarà ancora in gioco e se sarà coinvolta nel lottare per qualcosa di più importante, la squadra dovrà farlo, fino alla fine. Ma questo sarà un punto fondamentale per tutte le squadre che sono lì davanti: chi sta nel gruppone del rush finale, proverà a conseguire il massimo da questa stagione.

    Altre Notizie