Calciomercato.com

  • Nazionale  Sindaci, 'manita' ai magistrati: il Match Legalità finisce 5-1

    Nazionale Sindaci, 'manita' ai magistrati: il Match Legalità finisce 5-1

     

    NELLA PARTITA DELLA LEGALITA’ A CAMPI BISENZO I SINDACI TRAVOLGONO I MAGISTRATI 5-1 
     
    La pioggia battente non ha scoraggiato né gli studenti presenti sugli spalti né i giocatori in campo in quella che è stata una giornata di “Sport e legalità” allo stadio Emil Zatopek di Campi Bisenzio (Firenze), culla della partita tra la Nazionale Italiana Sindaci e la Nazionale Italiana Magistrati.
     
    Il match, dedicato a Pierluigi Vigna, è stato preceduto da un dibattito organizzato dalla Fondazione Caponnetto con gli studenti delle scuole di Campi Bisenzio che dagli spalti hanno poi posto domande sul tema mafia alla vedova Caponnetto, al Presidente della Fondazione Salvatore Calleri, a Piero Calabrò Giudice Tribunale di Monza (nonché capitano della Nazionale magistrati), a Massimo Corleo P.M. di Trapani, Claudio Castelli Presidente GIP Tribunale Milano, Francesco Vignoli dell’Avvocatura di Stato presso il Tribunale di Milano.
     
    Forte il messaggio e grande l’interesse dei giovani su un tema che negli ultimi tempi sta diventando quasi all’ordine del giorno nella cronaca nazionale.
     
    Il calcio d’inizio è stato poi davvero particolare: Giancarlo Antognoni, ospite d’onore della giornata, ha dato il via a un palleggio divertente con la vedova Caponnetto e l’assessore allo sport del Comune di Campi Bisenzio Ferrero Ceretelli facendo esultare i ragazzi e i tifosi viola presenti.
     
    La partita è entrata poi nel vivo.
     
    Sotto una pioggia torrenziale, ma con il campo in ottime condizioni, le due rappresentative si sono date subito battaglia dando esempio di agonismo e fair play.
     
    Primo tempo tutto in avanti per i Sindaci che hanno visto brillare il gioco di squadra con Roberto Padrin (Sindaco di Longarone) e Renzo Berti (ex-sindaco di Pistoia) in splendida sintonia: gol di Berti su passaggio di Padrin la prima rete, gol di Padrin su passaggio di Berti la seconda.
     
    All’inizio del secondo tempo, subito Magistrati in attacco con il proprio Capitano Piero Calabrò quale coordinatore di gioco tanto che proprio su suo passaggio è Fabrizio Pensa (Procura della Repubblica di Parma) a segnare il gol del 2-1.
     
    Ma è comunque la Nazionale Italiana Sindaci a dominare il gioco e a dare dimostrazione di azioni di grande profilo agonistico come la spettacolare rovesciata di Mauro Bonomelli (Sindaco di Costa Volpino) finita appena sopra la porta avversaria. E’ ancora Renzo Berti che, dopo traversa di Padrin, infila la palla in gol per il 3-1.
     
    Ma non finisce qui: Fabio Tedeschi (Sindaco di Lajatico) segna il quarto gol della NIS con un rasoterra, mentre il lancio millimetrico di Gabriele Riva (Sindaco di Arzago d’Adda) permette a Padrin, solo davanti al portiere, di chiudere l’incontro 5-1.
     
    Il prossimo appuntamento per la NIS è il 10 novembre a Reggio Emilia dove festeggerà il decennale giocando contro la Nazionale Attori e una rappresentativa di star dello sport. La raccolta fondi sarà destinata ai terremotati dell’Emilia.
     
    La Nazionale Italiana Sindaci nasce nel 2002 su iniziativa dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), con lo scopo di organizzare manifestazioni calcistiche in Italia e all’estero, dove siano presenti progetti a carattere sociale a cui devolvere di volta in volta l’incasso degli incontri amichevoli. 
     
    La Nazionale della “fascia tricolore”, attraverso lo strumento del pallone, si fa quindi portavoce di quei valori positivi che da sempre contraddistinguono il mondo dello sport, in particolare, indossando gli scarpini, i Primi Cittadini dimostrano come, da un lato, la responsabilità sociale sia alla base dei compiti che un Sindaco deve portare avanti nel corso del suo mandato e, dall’altro, lo sport sia il linguaggio più efficace per comunicare messaggi di solidarietà, vicinanza e speranza.
     

    Altre Notizie