Calciomercato.com

  • Nel nuovo Milan di Barbara c'è ancora spazio per Galliani. Con Fenucci
Nel nuovo Milan di Barbara c'è ancora spazio per Galliani. Con Fenucci

Nel nuovo Milan di Barbara c'è ancora spazio per Galliani. Con Fenucci

Secondo le indiscrezioni che provengono da un mondo rossonero sempre più in fermento, sta prendendo corpo con nomi e cognomi ben precisi la rivoluzione societaria che verrà capeggiata da Barbara Berlusconi e comporterà un inevitabile stravolgimento dell'organigramma del Milan. La figlia del presidente è destinata a raccoglierne l'eredità e si circonderà di figure manageriali e tecniche di cui si è ampiamente vociferato negli ultimi giorni. Per assumere il ruolo di amministratore delegato del club è in arrivo da Roma Claudio Fenucci che, dopo la brillante esperienza nella Capitale, ha bruciato sul filo di lana la concorrenza di Michele Uva, ex dirigente di Parma e Lazio e oggi al Coni. Paolo Maldini, la bandiera storica sinora tenuta ai margini dopo la fine della sua gloriosa carriera, sarà il nuovo responsabile dell'area tecnica e rileverà di fatto le mansioni dell'attuale ds Ariedo Braida (che potrebbe lasciare già a gennaio in direzione Sampdoria) e con lui è in arrivo un altro grande ex, il vicepresidente della Federcalcio Demetrio Albertini.

Massimiliano Allegri, come è chiaro ormai da tempo, non sarà l'allenatore del Milan nella stagione 2014/2015 e l'uomo destinato a sostituirlo è Clarence Seedorf che, come riportava ieri il quotidiano La Repubblica, avrebbe raggiunto già un accordo di massima con l'olandese. Ma la novità principale riguarda Adriano Galliani che, contrariamente a quanto è stato detto recentemente, non lascerà Silvio Berlusconi dopo 28 di cogestiane della società rossonera, ma lavorerà a stretto contatto con Fenucci. Dunque, niente addio con liquidazione da 16 milioni di euro nè un ritorno alla presidenza della Lega di Serie A: il Milan non vuole rinunciare al patrimonio di conoscenze del suo ad e proverà a dare vita a una convivenza tutta da verificare "sul campo" per assecondare le due anime della società e nell'intento di rendere più forte il club.

Altre Notizie