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  • Nigeria:|Regina d'Africa

    Nigeria:|Regina d'Africa

    La ventinovesima edizione della Coppa d'Africa va alla Nigeria. Nella finale di Johannesburg le Aquile verdi hanno sconfitto per 1-0 la Burkina Faso. Decide il goal di Mba al 40' del primo tempo. Un successo meritato per i nigeriani, mentre i burkabè sono apparsi svuotati dopo i supplementari ai quarti e i rigori nella semifinale contro il Ghana. Per la Nigeria è il terzo successo nella competizione continentale dopo i trionfi del 1980 e del 1994. Al Soccer City Stadium di Johannesburg non c'era il tutto esaurito: 74 mila gli spettatori in uno stadio che ne può contenere 90 mila. Il grande assente del match era l'infortunato Emenike, bomber dello Spartak Mosca e capocannoniere del torneo con quattro reti al pari del ghanese Wakaso. Fin dai primi minuti della prima frazione sono le Aquile a fare la partita con un gran possesso palla: al 7' Ambrose tutto solo in area mette fuori di testa una punizione dalla trequarti di Moses. Al 10' Ideye sparacchia fuori a porta sguarnita dopo una mancata presa del portiere Diakite. Intorno alla mezzora arrivano i primi segni di vita dagli Stalloni bianchi (questo il loro soprannome) con due conclusioni da lontano di Bance, potenti ma fuori bersaglio. Ci prova anche Bakari Kone di testa al 37' ma nessun pericolo per Enyeama. La partita si sblocca al 40' col meritato vantaggio nigeriano. Lo segna Mba dopo l'ennesima azione personale di Moses che si smarca in area e tira. Il pallone, respinto dalla difesa burkabè, viene raccolto da Mba che salta un avversario con un pallonetto e al volo con la punta sinistra beffa sul secondo palo un immobile Diakite. Dopo un altro tentativo da lontano di Bance finisce il primo tempo. La seconda frazione si apre con una gran giocata di Ideye che scappa a Bakari Kone a ridosso dell'area piccola e lascia partire una rasoiata sul palo lontana: fuori non di molto. La Nigeria dà la sensazione di poter colpire in qualsiasi momento, mentre la reazione della Burkina Faso è confusa e disordinata.

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