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Nizza-Lazio, le pagelle di CM: Caicedo convince. Balotelli, squillo a Ventura?

Nizza-Lazio, le pagelle di CM: Caicedo convince. Balotelli, squillo a Ventura?

  • Luca Capriotti
Nizza-Lazio 1-3

Lazio

Strakosha 6: Sul gol di Balotelli non ha colpe, gli arriva una frustata subito, poi esce piuttosto maluccio su Balotelli. Comunque attento, e si garantisce la sufficienza.

Bastos 6,5: Qualche errore in appoggio, è attento su Balotelli, poi si prende la scena con un intervento maestoso che evita la seconda rete di Balotelli. Una specie di sicurezza, oramai.

Luiz Felipe 6: In ritardo colpevole sul primo gol del Nizza, colpevolissimo. Poi si riprende, è autorevole, sbaglia poco. Una buona partita, macchiata dall'errore iniziale. Ogni tanto riporta all'ordine Balotelli con un fallaccio vecchia maniera.

Radu 6: Sbaglia il gol del raddoppio, ma è una partita attenta la sua: il gol di Milinkovic parte dal suo lancio preciso.

Patric 6: Dalla sua parte inizialmente il Nizza passa come il burro, poi man mano sale di tono, e comincia ad apparire più sicuro. Reattivo ed attivo, cresce insieme alla Lazio.

Murgia 6: Salva il gol del raddoppio francese, si muove molto, a volte sembra poco aggressivo ma il palcoscenico europeo non lo spaventa. E per un '96 è tanta roba.

Di Gennaro 5,5: Se la Lazio non riesce a coinvolgere molto esterni ed attaccanti un po' è colpa sua: poco lucido, non riesce ad incanalare il gioco, sembra un po' impacciato. Conferma di non avere ancora una condizione adeguata, e partite come questa non è che ti facciano risalire la china.

(Dal 60' Luis Alberto 6:  Entra e la Lazio trova il vantaggio. Un caso? Non crediamo. Duetta come sempre benissimo con Immobile, e va di assist per Milinkovic da calcio d'angolo).

Milinkovic 6,5: Di testa lancia Caicedo, ma per il resto sembra un po' con la stessa testa tra le nuvole. Nella ripresa non è che si riprenda molto, finché l'attaccante gli rende il favore e porta in vantaggio la Lazio. E torna il sorriso, talmente largo da meritare poi una doppietta.

Lulic 5,5: Rientra nella categoria: primo tempo un po' fuori fase. Poi si riassesta, non il suo miglior match, ma si destreggia leggermente meglio.

Nani 5,5:  Inizialmente poco coinvolto, prova la botta da fuori nella ripresa anche per darsi una scossa. Diciamo che per l'eccitazione che accompagna la sua figura quello che fa è veramente troppo poco. A sua discolpa è tutta la Lazio ad essere un po' ritrosa, con lui in campo. 

(Dal 60' Immobile 6: Entra per dare la scossa alla squadra, e ci riesce con la sola presenza sul manto verde. Ha anche una discreta palla gol, forse l'unica parata del portiere del Nizza non disastrosa).

Caicedo 7: Ci crede, e si vede: alla prima palla va in pressione e di rapina punisce il Nizza. Ci crede, sembra quasi l'unico a tratti veramente in partita: lavora un pallone perfetto per Milinkovic, ed è anche assist-man. Uno dei migliori.

(Dal 74' Leiva s.v.)

All. Inzaghi 6,5: Prova un turnover più o meno ragionato, la sua Lazio inizia un po' indietro, viene freddata, rientra in partita ma sembra un po' svampita. Nella ripresa, complice qualche suo cambio azzeccato, si prende i 3 punti, la testa del girone. E pure il derby europeo delle "Aquile".

Nizza

Cardinale 4: Uscita scriteriata sul primo gol di Caicedo, Lloris, ex Nizza, si starà rigirando nella sua dimora londinese. Male anche su Nani. Male praticamente sempre, tranne su un tiro defilato di Immobile. Troppo poco per definirsi portiere.

Marlon 5,5: In prestito dal Barcellona, all'inizio prova a premere, poi non è che proprio faccia una partita di rilievo.  Prova a premere, con qualità, ma viene spesso stoppato.

Dante 4,5: Rimette la  partita in parità: aspetta troppo e Caicedo lo anticipa. Per farsi perdonare per poco non serve la rete del nuovo vantaggio. Per chiudere in bruttezza si fa pure anticipare sul calcio d'angolo che chiude la partita.

Le Marchand 5: Non esattamente lucidissimo, sembra uno degli anelli deboli della squadra di Favre. Disattento, sempre in coppia con Dante, in questo affiatatissimi, anche sul secondo gol di Milinkovic. Tiene in gioco l'assist-man Caicedo.

Burner 6: Prova qualche incursione sulla destra, si ritrova una bella tacchettata di Milinkovic, preme spesso, fa molto movimento.

Lees-Melou 6: Sembra piuttosto in partita, autorevole, sbaglia poco. Poi nella ripresa il Nizza barcolla molto, e lui non riesce ad evitarlo.

(Dal 71' Pléa 5,5: aumenta lo spessore offensivo del Nizza, prova anche un tiro da fuori. Pochino, per recuperare il gol di svantaggio).

Mendy 6: Uno dei più in difficoltà sul pressing della Lazio, la sua prestazione, che dovrebbe essere d'intensità, risente del ritmo della gara nel primo tempo. Prova comunque a regalare fisicità.

Walter 6: Si inserisce molto, sulla sinistra crea superiorità, poi un pochino cala, insieme al Nizza. Prova anche una conclusione da fuori, senza grossi risultati.

Jallet 5,5: Sulla sua fascia inizialmente preme molto, poi Patric un pochino gli prende le misure.

( Dall 88' Srarfi s.v.)

Sneijder 6: Alla prima mette un pallone delizioso a Balo, si muove tra le linee, il tempo sembra non intaccare la sua classe. Non sta svernando a Nizza, tutt'altro.

Balotelli 6,5: Prima occasione, subito gol: gioca lontano dall'area, prova ad aiutare i suoi, dalla distanza dà l'impressione di volerci provare, di poterci riuscire. In avanti molte delle possibilità del Nizza passano dalle sue parti, dalle sue ispirazioni. Forse per richiamare l'attenzione non basterà questo match, ma non ci si può nemmeno permettere di ignorarlo del tutto.

All. Favre 5,5: Il suo Nizza dalla cintola in su è reattivo, lucido e veloce, almeno quanto è confusionario in retroguardia. La qualità non manca, forse avrebbe dovuto crederci un pochino di più, e non aspettare il vantaggio Lazio.

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