Calciomercato.com

  • Novara-Torino:| Ventola vota per il pari

    Novara-Torino:| Ventola vota per il pari

    Nicola Ventola è un attaccante di grande esperienza che ha vestito numerose maglie tra le quali quelle di Bari, Inter, Siena, Atalanta e degli inglesi del Crystal Palace. Con il Torino però non è riuscito a lasciare il segno e dopo due stagioni e una retrocessione che brucia ancora è partito per Novara, dove ha giocato un anno e mezzo prima di rescindere il contratto. Toro News lo ha scovato ed ha ascoltato le sue dichiarazioni da doppio ex.
     
    Nicola, partiamo dal Toro: un bilancio dei suoi due anni in granata.
    "La mia avventura al Toro è partita piuttosto bene, ho segnato tre reti nelle mie prime dieci partite in granata, poi ho avuto un infortunio per il quale ho dovuto operarmi e che mi ha tenuto a lungo lontano dal terreno di gioco; ho perso tempo e forma e sono tornato a giocare qualche partita solo nel finale di stagione, quando De Biasi è subentrato a Novellino. Il campionato successivo(2008-2009) non rientravo piu’ nei piani della società ma ho deciso comunque di rimanere per guadagnarmi il mio spazio, anche in questa occasione ho giocato qualche partita nella seconda parte della stagione segnando anche due goal ma purtroppo siamo retrocessi: peccato perché sarebbe bastato un pareggio nella penultima partita col Genoa per poterci giocare l’ultima gara a Roma con un punto di vantaggio sul Bologna".

     
    Nelle sue due stagioni al Toro l’organico era considerato buono dagli addetti ai lavori, come si spiega un rendimento così deludente?
    "Sulla carta sicuramente il Toro aveva dei giocatori di esperienza e qualità: penso a Sereni, Di Michele, Amoruso, Stellone, purtroppo però non eravamo una squadra e abbiamo pagato questo".
     
    Parliamo adesso della sua esperienza a Novara.
    "Conservo un buon ricordo di questa avventura: ho scelto di scendere di categoria e ora posso dire di aver fatto una scelta felice. Il Novara è una società forte e organizzata, con un presidente giovane e ambizioso, inoltre è una piazza dove si può lavorare bene; inevitabilmente a Torino ci sono piu’ pressioni da parte dei tifosi e piu’ attenzione da parte dei giornali e delle tv. L’anno scorso siamo stati promossi e io ho segnato una doppietta nell’ultima partita con la Cremonese; quest’anno la società ha fatto la mossa giusta scegliendo di cambiare pochissimo, io ho giocato da titolare le prime partite poi Bertani e Gonzalez sono esplosi e mi hanno preso il posto".
     
    Come mai ha deciso di rescindere il contratto?
    "E’ stata una decisione presa di comune accordo con la società e sono contento così; ci siamo lasciati bene senza rancore e senza polemiche".
     
    Quali squadre vede favorite per la promozione?
    "A mio avviso l’Atalanta è la squadra piu’ forte seguita dal Siena, vedo molto bene anche il Novara e il Varese che a questo punto del campionato non sono piu’ delle sorprese. Inserisco nella lotta promozione anche il Torino perché potrebbe rientrare nei giochi avendo un grande organico. Credo quindi che tre tra queste cinque saliranno in serie A".

    Domanda di rito: un pronostico per lunedì?

    "Credo che ci sarà una forte reazione da parte del Toro dopo l’ultima sconfitta interna, è anche vero però che il Piola è un campo difficile per tutti quindi prevedo un pareggio".


    Altre Notizie